venerdì 13 febbraio 2009

PROPOSTA AL CIRSU: THOR LA VERA ALTERNATIVA A DISCARICHE E INCENERITORI CON VANTAGGI ECONOMICI ED AMBIENTALI

PROPOSTA AL CIRSU: THOR LA VERA ALTERNATIVA A DISCARICHE ED INCENERITORI CON VANTAGGI ECONOMICI ED AMBIENTALI
Il 14 febbraio si riunirà l’Assemblea dei Soci del Cirsu per deliberare le tariffe di smaltimento RSU da applicare per il 2009. Il Consorzio CIRSU, costituito dai comuni di Giulianova, Bellante, Morro d’Oro, Notaresco, Mosciano S. Angelo e Roseto degli Abruzzi, deciderà sicuramente un incremento delle tariffe da applicare ai singoli comuni per il conferimento dei rifiuti. Questo avverrà per l’incremento dei costi avuto dal Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti in discariche esterne come quella di Cerratina (PE) (si parla di circa 35 euro in più di differenza per ogni tonnellata smaltita) in quanto il sito di Grasciano è saturo e non più utilizzabile. I comuni d’altra parte per coprire l’incremento dei costi dovranno aumentare la TARSU ( si parla di un incremento del 30% - 40%) che i cittadini dovranno pagare.
La politica della gestione dei rifiuti è stata fallimentare in Abruzzo perchè Comuni, Province e Regione non sono stati in grado di organizzare un’adeguata ed efficiente programmazione circa lo smaltimento, il riciclaggio e soprattutto la riduzione dei rifiuti con un’ educazione alla decrescita e all’utilizzo di materiali riutilizzabili (ad esempio bottiglie in vetro invece che in plastica).
Oggi i nostri politici ci propongono di nuovo la costruzione di obsoleti inceneritori e la realizzazione di nuove discariche quando invece in tutto il mondo civile stanno scomparendo (vedi i paesi nordici, gli U.S.A., il Canada).
Oltre al grave impatto sulla salute gli inceneritori sono gravemente dannosi per l’ambiente e per lo sviluppo turistico.
La soluzione per eliminare i rifiuti giacenti in discarica esiste ed è tutta italiana : si chiama THOR (Total House Waste Recycling) e non ha alcun impatto ambientale. Noi l’abbiamo già proposto al CIRSU e alla SOGESA la scorsa estate ma purtroppo senza esiti.
Thor è una tecnologia ideata e sviluppata dall'Istituto di studi sui materiali nanostrutturati (Ismn) del Cnr di Montelibretti (Roma), messa a punto con la Assing SpA di Roma, si basa su un processo di raffinazione meccanica a freddo (meccano-raffinazione) dei materiali di scarto, che vengono trattati in modo da separare tutte le componenti utili dalle sostanze dannose o inservibili. Un impianto Thor di taglia medio-piccola capace di trattare 20 mila tonnellate di rifiuti l'anno presenta costi di circa 40 euro per tonnellata di materiale, spiega Paolo Plescia. Per un'identica quantità, una discarica ne richiederebbe almeno 100 e un inceneritore 250 euro(nonostante gli incentivi statali dei CIP6) Bisogna poi aggiungere i costi inerenti al trattamento e allo smaltimento delle ceneri tossiche per gli inceneritori, e per la gestione dei gas e degli odori nelle discariche, problemi questi inesistenti nel sistema THOR.
Un esempio concreto delle sue possibilità? Un area urbana di 50.000 abitanti produce circa 50 tonnellate al giorno di rifiuti solidi, informa il ricercatore. Con queste Thor permette di ricavare una media giornaliera di :
1. 30 tonnellate di combustibile(le caratteristiche termiche del combustibile sono molto superiori del CDR, o simili, i rifiuti che contengono carta producono circa 2500 Kcal/Kg mentre dopo il trattamento generano circa 5300 Kcal/Kg , un combustibile dalle caratteristiche simili al carbone ma senza zolfo e idrocarburi policicli che può essere utilizzato per gli scopi più svariati: sia come biomassa che come biodiesel che pellettato),
2. 3 tonnellate di vetro,
3. 2 tonnellate tra metalli ferrosi e non ferrosi,
4. 1 tonnellata di inerti, nei quali è compresa anche la frazione ricca di cloro dei rifiuti, che viene separata per non inquinare il combustibile.
5. Il resto dei rifiuti è acqua, che viene espulsa sotto forma di vapore durante il processo di micronizzazione.
Il prodotto che esce da Thor è sterilizzato perché le pressioni che si generano nel mulino, dalle 8.000 alle 15.000 atmosfere, determinano la completa distruzione delle flore batteriche, ed inoltre non produce odori da fermentazione: resta inerte dal punto di vista biologico, ma combustibile. Gli impianti Thor sono energeticamente autonomi, e parte dell’energia prodotta viene ceduta all’esterno. Il primo impianto pilota realizzato dal Cnr si trova in Sicilia, a Torrenova in provincia di Messina. Questo impianto riesce a trattare fino a otto tonnellate l’ora di RSU, non ha bisogno di aree di stoccaggio, è completamente meccanico, non termico e quindi non bisogna tenerlo sempre accesso. Un impianto di questo genere occupa una piccola area di circa 300 metri quadrati e il suo costo è di circa 2 milioni di euro. Il resto dei rifiuti è acqua, che viene espulsa sotto forma di vapore durante il processo di micronizzazione. Il prodotto che esce da Thor è sterilizzato perché le pressioni che si generano nel mulino, dalle 8000 alle 15000 atmosfere, determinano la completa distruzione delle flore batteriche (quindi può essere utilizzato per lo smaltimento di rifiuti speciali e/o tossici ospedalieri), e, inoltre, non produce odori da fermentazione: resta inerte dal punto di vista biologico, ma combustibile.Quindi THOR consente lo smaltimento completo dei rifiuti domestici. Ossia attraverso una molitura accurata la spazzatura indifferenziata viene finemente sbriciolata e ridotta a dimensioni di decimillesimi di millimetro attraverso una molitura accurata.
Riassumendo alcune caratteristiche interessanti del Thor sono:- portabilità: può essere caricato e trasportato;- non necessita di siti di stoccaggio per i rifiuti;- essendo meccanico “a freddo” può essere acceso o spento senza problemi di rilascio di sostanze tossiche nell' atmosfera in quanto non si utilizzano processi di combustione.- bilancio energetico positivo (ovviamente).
E’ sicuramente sbagliato utilizzare come modello un qualsivoglia sistema che non contempli il riciclo, il riutilizzo dei materiali e la decrescita, tuttavia THOR è estremamente utile per risolvere l' attuale fase di emergenza in modo ecocompatibile.
Noi chiediamo ai politici nostrani di recedere dalle loro intenzioni incongrue e dannose e di documentarsi.
Siamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento (anche ad organizzare un dibattito insieme all' ingegnere Paolo Plescia) e comunque alleghiamo dei links utili:
http://poloattivo.blogspot.com/2008/05/petizione-per-il-thor-il-sistema-di.html
http://www.cnr.it/istituti/Istituto_Ris_val_app.html?cds=095&id=22
http://cittadiariano.it/blog/aixes/2008/06/24/la-soluzione-thor/
http://www.cnr.it/cnr/news/CnrNews?IDn=1758
http://solleviamoci.wordpress.com/2008/02/23/chi-ha-paura-di-thor/
http://www.lisa-lab.it/

Lista Civica
Liberi Cittadini di Giulianova a 5 stelle
Dott. Vincenzo Santuomo

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