CITTA’ DI GIULIANOVA
PROVINCIA DI TERAMO
Appresa dagli organi di stampa di venerdì 28 febbraio la lettera aperta di un cittadino residente in Via del Campetto inerente le attuali condizioni del parco, i consiglieri comunali della stessa zona, Ferruccio Ettorre ed Alfredo Cerasari, intendo riferire quanto segue:
Ribadiamo che è stato realizzato un primo intervento per una somma pari ad Euro 100.000,00 e che è in itinere il procedimento amministrativo che porterà, a breve, alla realizzazione dell’impianto di irrigazione e di illuminazione e di una piattaforma sportiva polivalente.
Ci stupisce dover dare ancora tali notizie visto le numerose risposte date, sull’argomento, dall’Amministrazione Comunale sia tramite comunicato stampa sia tramite risposta formale in consiglio comunale su sollecitazione dell’opposizione.
Ci stupisce altresì che tale cittadino, così attento al programma amministrativo del Sindaco Ruffini non abbia lo stesso zelo ed attenzione nel reperire notizie sullo stato ed avanzamento dei lavori del parco.
Allo stesso tempo ci sembra irrituale richiedere chiarimenti attraverso una lettera aperta inviata alla stampa invece di chiedere lumi a noi consiglieri di maggioranza della zona che abbiamo, dall’inizio di questa amministrazione, impostato la nostra attività politica proprio sull’ascolto dei cittadini e sul dare risposte alle istanze che ci vengono proposte.
Ci sovviene il dubbio, per le ragioni espresse, che la lettera aperta nasconda, invece, un attacco politico e strumentale attraverso il vecchio metodo, ormai ampiamente “smascherato”, di scrivere una cosa per dirne un’altra.
Ci teniamo invece a ribadire che stiamo attuando, con la nascita del parco di via del campetto, uno degli obiettivi più importanti per noi abitanti della zona.
Abitanti che possono testimoniare, e lo fanno quotidianamente, dell’importanza del passaggio da un “letamaio” (prima del 2004) ad un parco.
Ci basta l’approvazione dei tanti ragazzi e famiglie che, pur di usufruire di tale spazio pubblico, ci hanno invitato all’apertura dello stesso prima della conclusione di tutti i lavori.
Ferruccio Ettorre ed Alfredo Cerasari
PROVINCIA DI TERAMO
Appresa dagli organi di stampa di venerdì 28 febbraio la lettera aperta di un cittadino residente in Via del Campetto inerente le attuali condizioni del parco, i consiglieri comunali della stessa zona, Ferruccio Ettorre ed Alfredo Cerasari, intendo riferire quanto segue:
Ribadiamo che è stato realizzato un primo intervento per una somma pari ad Euro 100.000,00 e che è in itinere il procedimento amministrativo che porterà, a breve, alla realizzazione dell’impianto di irrigazione e di illuminazione e di una piattaforma sportiva polivalente.
Ci stupisce dover dare ancora tali notizie visto le numerose risposte date, sull’argomento, dall’Amministrazione Comunale sia tramite comunicato stampa sia tramite risposta formale in consiglio comunale su sollecitazione dell’opposizione.
Ci stupisce altresì che tale cittadino, così attento al programma amministrativo del Sindaco Ruffini non abbia lo stesso zelo ed attenzione nel reperire notizie sullo stato ed avanzamento dei lavori del parco.
Allo stesso tempo ci sembra irrituale richiedere chiarimenti attraverso una lettera aperta inviata alla stampa invece di chiedere lumi a noi consiglieri di maggioranza della zona che abbiamo, dall’inizio di questa amministrazione, impostato la nostra attività politica proprio sull’ascolto dei cittadini e sul dare risposte alle istanze che ci vengono proposte.
Ci sovviene il dubbio, per le ragioni espresse, che la lettera aperta nasconda, invece, un attacco politico e strumentale attraverso il vecchio metodo, ormai ampiamente “smascherato”, di scrivere una cosa per dirne un’altra.
Ci teniamo invece a ribadire che stiamo attuando, con la nascita del parco di via del campetto, uno degli obiettivi più importanti per noi abitanti della zona.
Abitanti che possono testimoniare, e lo fanno quotidianamente, dell’importanza del passaggio da un “letamaio” (prima del 2004) ad un parco.
Ci basta l’approvazione dei tanti ragazzi e famiglie che, pur di usufruire di tale spazio pubblico, ci hanno invitato all’apertura dello stesso prima della conclusione di tutti i lavori.
Ferruccio Ettorre ed Alfredo Cerasari
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