sabato 11 ottobre 2008

Sabato 11 ottobre 2008, ORE 22,00, PAP KAN - TUKKI al Nome della Rosa di Giulianova

Circolo virtuoso Il nome della RosaGiulianova Alta, Via Gramsci 46/a Info Line 338/9727534 Sabato 11 ottobre 2008 ORE 22,00 PAP KAN - TUKKI PapKANN - (Cora e voce)MorganFASCIOLI(batteria e percussioni)CioriN'DIAYE - (basso) Pap Kan nasce a Kolda in Senegal nel 1972. Dopo aver studiato la Kora con il M° Sambu Kuyate ha suonato e collaborato con grandi artisti della World Music in Africa e in Europa come: Baba Cissokho, Andt J. Forest, Gewru Cissokho ecc. Nel 2003 e 2004 ha aperto i concerti a Manù Ciao e Youssou N'Dour, Omar Pene. Il suo percorso si concretizza con l'uscita del primo disco nell'aprile 2008 dal titolo TUKKI che è un viaggio attraverso ritmi e melodie africane con contaminazioni occidentali. La formazione Keeman è composta da musicisti provenienti da diverse estrazioni musicali: Pap Kan (Kora e voce), Morgan Fascioli (batteria e percussioni), Ciori N'Diaye(basso). La band è impegnata in un tour di presentazione del nuovo lavoro discografico in Italia e in Africa.Sempre sorrisoChico, Lucrezia, Marisa, Paolo & Roberto----------------------------------------------------------------Controlla tutte le news sul nostro sitohttp://www.ilnomedellarosa.com/

Si chiude la vicenda dei dossi a Giulianova, comunicato di F.I. Giulianova


Coordinamento Comunale
Giulianova
Via del Popolo, 109
e-mail forzaitaliagiulianova@gmail.com




A seguito delle dichiarazioni rilasciate sulla stampa locale dall’ex Assessore Franco Caruso, esprimo tutta la soddisfazione politica di Forza Italia e mia personale sul fatto che, a partire da lunedì 13 ottobre, inizieranno i lavori per la modifica dei dossi realizzati che insieme a quelli in corso d’opera verranno messi a norma, come previsto dall’articolo 42 del Codice della Strada .

Anche questa vicenda ha dimostrato che noi di Forza Italia a Giulianova siamo sempre attenti e pronti ad intervenire sulle problematiche della città e ad ascoltare le osservazioni dei cittadini.

L’ex assessore Caruso, sottolineiamo ex, aveva addirittura asserito che nel nostro primo intervento sui “dossi” avevamo dichiarato il falso; per colpa dell’ex Assessore alle Attività Produttive le imprese della zona industriale di Colleranesco stanno perdendo migliaia di Euro di sgravi contributivi; per colpa del centro sinistra il nostro ospedale è stato ridotto ad una modesta clinica: E’ INDINSPENSABILE CHE IL NUOVO GOVERNO DELLA CITTA’ ABBIA AMMINISTRATORI DIVERSI E PIU’ ATTENTI ALLE PROBLEMATICHE DEI GIULIESI.

Cordiali saluti.

Carmine Martelli, vice coordinatore F.I./ PDL Giulianova.

Rifondazione: nuova dirigenza verso le comunali, Marcelli confermato segretario, rinnovati Direttivo e Segreteria


Circolo di GIULIANOVA
“ Pasquale Di Massimantonio “

del Partito della Rifondazione Comunista
Corso Garibaldi,43/45 – 64021 GIULIANOVA
www.rifondazionegiulianova.too.it
Giulianova 11 ottobre 2008


Rifondazione: nuova dirigenza verso le comunali
Marcelli confermato segretario, rinnovati Direttivo e Segreteria

Con la nomina della Segreteria, il circolo “P.Di Massimantonio” del Partito della Rifondazione Comunista completa l’iter di rinnovo delle cariche, il comitato Direttivo dello scorso 09 settembre, ha eletto il nuovo esecutivo ch’è composto, oltreché dal riconfermato segretario Marcello Marcelli, da Antonio De Vincentis, Marco Gramenzi, Orlando Polilli e Claudia Romani,
tutti facenti parte anche del Direttivo di circolo, che comprende i nomi di:Battaglino Vincenzo,Braca Elisa, Braca Nicoletta, De Vincentis Antonio, Di Giosafat Francesco (invitato permanente), Ferri Livio, Gramenzi Marco, Marcelli Marcello, Marinozzi Walter (Tesoriere),Polilli Orlando, Romani Claudia, Salvatore Floria,Tosti Filomena,Tulli Gabriella,Collegio di Garanzia Di Marco Carlo (Presidente),Innamorati Guerino,Platone Gianni.

Direttivo fortemente rinnovato rispetto al precedente e con una importante presenza femminile, a conferma di quell’attenzione alle pari responsabilità ed all’ampliamento della base partecipativa che da sempre caratterizzano la linea politica del circolo.

Linea politica che, anche per il futuro, troverà comunque continuità con quanto espresso nel corso della legislatura appena conclusa e che ha riscontrato nella conferma del segretario uscente Marcello Marcelli, l’apprezzamento della maggioranza del partito.

Analogo apprezzamento è stato altresì espresso, nel corso dei numerosi passaggi politici successivi alla fase congressuale, nei confronti dei rappresentanti di Rifondazione Comunista in consiglio comunale, la capogruppo Elisa Braca e l’ex presidente Antonio De Vincentis, ed in seno all’amministrazione, Gabriella Cassiani e Orlando Polilli, succedutisi alla guida dell’assessorato all’Ambiente, alle Politiche Sociali,Edilizia popolare, Piano Traffico, Servizio,cimiteriale, che hanno sempre dimostrato, nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali, il prioritario impegno a perseguire non le ambizioni personali, ma l’interesse della collettività.

Nelle prossime settimane l’attività del circolo “P.Di Massimantonio” sarà rivolta, oltrechè alla campagna per le imminenti elezioni regionali, al dibattito ed alla stesura delle linee programmatiche per l’appuntamento delle Comunali di primavera, linee programmatiche sulle quali Rifondazione Comunista intende aprire un confronto con i cittadini giuliesi, secondo quel principio di democrazia partecipata che il partito giudica prioritario ed irrinunciabile (come la vicenda della variante al Prg ha ampiamente dimostrato). Democrazia partecipata che costituirà altresì l’elemento portante di quel regolamento interno che il circolo andrà a darsi in un prossimo futuro, e per la cui stesura è già al lavoro un’apposita commissione.

Partito della Rifondazione Comunista
(Circolo P. Di Massimantonio)

SULLA CONFERENZA STAMPA DEL PDL di Giulianova


ASSOCIAZIONE DI CULTURA POLITICAIMPRONTEIn merito alla vicenda dell'esclusione di gran parte del territorio di Giulianova e degli altri comuni della costa teramana dagli sgravi e dagli incentivi previsti dalla Carta degli Aiuti Nazionali 2007-2013 c'è qualcosa che ancora ci sfugge.Le responsabilità di chi governa e amministra ai vali livelli (Stato, Regione, Provincia e Comune) sono sempre maggiori di quelle di chi è all'opposizione -ragion per cui buttiamo dalla torre i vari Verticelli, D'Agostino, Ruffini, Di Rocco, Di Liberatore, ecc.- ma il ruolo di un'opposizione degna di questo nome è anche quello di alzare la voce e di allertare l'opinione pubblica quando le cose non vanno e prima che si compia l'irreparabile.Nel caso in questione, la delibera della Giunta Regionale che disegna la mappa delle zone interessate degli aiuti risale niente meno che al marzo del 2007 ed era stata preceduta comunque da un'ampia concertazione con le Provincie e con le associazioni di categoria.La decisione della Commissione della U.E. è del novembre del 2007. E' mai possibile che di fronte ad un a così grande penalizzazione del nostro territorio, così stridente con l'aumento da 4 a ben 49 (dieci volte di più) del numero dei Comuni della Provincia dell'Aquila ammessi alle agevolazioni, nessuno dei nostri rappresentanti in Regione e in Parlamento, anche dell'opposizione, abbia mosso un dito? Che significato ha indire una conferenza stampa -e ci riferiamo al PdL di Giulianova- quando i buoi sono già scappati dalla stalla? Dov'erano i suoi rappresentanti in Regione e in Provincia mentre i vari Verticelli, D'Agostino, Ruffini, ecc. combinavano disastri?f.to IMPRONTE

Sapori & Saperi della Vallata del Fino

Riceviamo e volentieri inoltriamoNel centro storico di Castilenti, l'Associazione Culturale "Liberamente" propone, nella sua prima edizione, una mostra mercato dal nome "Sapori e Saperi nella Vallata del Fino". La manifestazione propone una vetrina delle produzioni agricole di qualità e dei prodotti tradizionali del nostro territorio. Le aziende agricole locali sono state invitate a sponsorizzare per le vie del paese i propri prodotti, con l'intento principale di far riscoprire le risorse gastronomiche della vallata e di promuovere nel contempo il territorio stesso.Attraverso corsi di degustazione (vino, olio e formaggi), laboratori del gusto e stand gastronomici si cerca di far assaporare e gustare ai visitatori le qualità gastronomiche dei prodotti, per una riscoperta della genuinità dei sapori nostrani a dispetto dei cibi "artificiali" che ci propone il mercato globale.Nei giorni della mostra mercato è inoltre possibile rivivere le suggestioni di un passato recente con la riproposizione di giochi tradizionali, come la ruzzola e la scorrazzata, di balli popolari e di musiche folcloristiche che diversi gruppi musicali eseguiranno liberamente accompagnando i percorsi del gusto.Sono proposti seminari di ballo e di tamburello per chi è realmente interessato alla riscoperta delle danze e delle musiche di un tempo, mentre una mostra di antichi strumenti musicali, organizzata per l'occasione dall'Associazione Culturale "Eco tra i Torrioni" di Cellino Attanasio, è allestita nelle stanze del Castello De Sterlich.La nostra manifestazione vuole essere un primo invito a tutti i visitatori a scoprire una vallata ricca di risorse e un incentivo per i nostri concittadini ad apprezzare e rivalorizzare le risorse e le potenzialità che il territorio ci offre.Associazione Culturale Liberamentewww.associazioneliberamente.netProgramma Sabato 18 ottobreore 15:00 apertura mostra mercato apertura stand enogastronomici scarrozzata castilenteseore 16:30 mini corso degustazione olioore 17:00 seminario di tamburelloore 18:00 seminario di balloore 19.00 corso degustazione vinoore 19:30 mini corso degustazione olioore 20:00 corso degustazione vinoore 21:00 mini corso degustazione olioore 21:30 "Laccio d'amore" di Castilentiore 22:30 libera esibizione in piazza Domenica 19 ottobreore 10:00 apertura mostra mercato motoradunoore 10:30 conferenzaore 12:00 apertura stand enogastronomiciore 14:00 gioco della ruzzolaore 14:30 seminario di tamburelloore 16:00 mini corso degustazione olioore 16:30 "Laccio d'amore" di Castilentiore 17:30 seminario di balloore 18:00 corso degustazione vinoore 19:30 mini corso degustazione olioore 20:00 corso degustazione vinoore 21:00 mini corso degustazione olioore 22:00 libera esibizione in piazza di musica e balloGrazie per l'attenzione.

Comunicato del CIPE e FIMP sull'accordo integrativo regionale della Pediatria

Gent.mo ASSESSORE BILANCIO REGIONE ABRUZZO
Dott. GIOVANNI D’AMICO


Oggetto: Richiesta convocazione urgente



Le organizzazioni sindacali CIPe e FIMP nelle figure dei rispettivi segretari regionali, in quanto firmatarie dell’Accordo Integrativo Regionale della Pediatria di Libera Scelta,

- Visto i continui e reiterati attacchi a mezzo stampa nei confronti della categoria;
- Visto il susseguirsi di notizie false e tendenziose messe strumentalmente in giro da persone non disinteressate;
- Preso atto che il giorno 19 settembre 2008 è stato firmato un protocollo d’intesa fra la Regione Abruzzo e la FIMMG dove si propone una modifica della delibera 592/08 riguardante la medicina del territorio e quindi anche la Pediatria di Libera scelta;
- Considerato che le organizzazioni sindacali firmatarie dell’AIR della Pediatria e del protocollo d’intesa preliminare alla stesura della delibera di cui sopra non sono state nemmeno consultate

Chiedono un incontro urgente con la SV affinchè possano esporre le loro motivazioni nello spirito di concertazione che li ha sempre contraddistinti anche nei momenti di difficoltà.



Segretario Regionale CIPe Segretario Regionale FIMP

Dr AMEDEO SPINELLI Dr PIERO DI SAVERIO

COMUNICATO FEDERAZIONE REGIONALE P.S. ABRUZZESE


10/10/2008 COMUNICATO FEDERAZIONE REGIONALE P.S. ABRUZZESE


I negativi risultati politici e programmatici,ed il disastro gestionale della Giunta Regionale,la
confusione che regna in quel che resta nel centro-sinistra resa acuta dalla inconsistenza politica
del Partito Democratico e dal populismo giustizialista dell’Italia dei Valori dell’on. Di Pietro,le
distanze politiche e programmatiche esistenti per ridare fiducia agli abruzzesi,mi
inducono,confortato dalla posizione dominante nel partito,a fare delle approfondite riflessioni,circa
le alleanze da prospettare per le imminenti elezioni regionali.

Allo stato,in mancanza di fatti politicamente rilevanti,il P.S. non è disponibile a ripetere
necessariamente alleanze che si sono dimostrate fallimentari,cercando in uno sforzo autonomo ed
unitario,di favorire nuovi scenari e,non ultimo,anche quello di presentarsi agli elettori con una
propria autonoma lista elettorale.

Mi appello ai tanti militanti che hanno lavorato e creduto per le idee socialiste e alla sua autonoma
presenza politica affinchè, anche in Abruzzo,non si consumi una annessione coatta al Partito
Democratico senza alcuna motivazione politica.








Il Segretario regionale del P.S.E.

Nicola Di Marco





Comunicazione
Sergio Giancola
cell.3486581200

Segreteria Federazione Regionale
Nicola Di Marco


Indirizzo e-mail
fed_pse_reg_abruzzo@libero.it

venerdì 10 ottobre 2008

Libri. stadi D'Italia, opera prima di Sandro Solinas


La casa editrice Bonanno presenta il nuovo libro

Stadi d’Italia
La storia del calcio italiano attraverso i suoi templi

di Sandro Solinas

Prefazione di Fino Fini, Direttore del Museo del Calcio di Firenze

Un lungo viaggio attraverso gli stadi di calcio in Italia per scoprire il fascino della loro storia e delle loro vicende sportive. Notizie, immagini e curiosità sul mondo delle nuove arene che, come i circhi e gli anfiteatri nell’antichità classica, sono ancora oggi i luoghi urbani deputati ad ospitare gli spettacoli sportivi e le manifestazioni di massa. Oltre centocinquanta stadi, alcuni celebri alcuni poco conosciuti, alcuni nuovi alcuni scomparsi, per riscoprire la storia del calcio italiano attraverso i suoi templi.

L’autore
Sandro Solinas nato a Pisa nel 1968, si è laureato a Roma in Economia e Commercio con una tesi sul celebre caso del calciatore Jean-Marc Bosman. Appassionato di Storia Medievale e Letteratura del Fantastico, dal 1997 è responsabile di Into The West, il più longevo sito web sul calcio irlandese. Collabora regolarmente con La Grande Storia del Calcio ed ha pubblicato vari articoli su numerose testate sportive in rete.


Il libro
Titolo: Stadi d’Italia
Autore: Sandro Solinas
Prefazione: Fino Fini, Direttore del Museo del Calcio di Firenze
Caratteristiche: formato cm 24x33, cartonato
Pagine: 420
Prezzo: € 38,00
Collana: Immagine
ISBN-13: 978-88-7796-420
In libreria da: ottobre 2008

Per informazioni, interviste e organizzare presentazioni:
Bonanno Editore
Roma - via Torino, 150
Acireale - via Vittorio Emanuele, 194
Tel. 095.601984
Fax. 095.9892305

Link: http://www.bonannoeditore.com/

http://www.artelaguna.it/voto_on_line1_paint/votoonline1.asp


Anche quest'anno è stata selezionata tra i finalisti del Concorso di Pittura Arte Laguna.

Poichè vi sarà un riconoscimento legato al Premio on-line Vi chiediamo di votare cliccando il seguente link, e magari invitare i vostri contatti.


Vota: MICHELA PEDRON, My Light Lie

Invitiamo tutti all'inaugurazione che si terrà il 18 ottobre alle ore 18 presso il Centro Brolo per l'Arte a Mogliano Veneto, TV.

RISERVA REGIONALE DEL BORSACCHIO: BLOCCATA L’APPROVAZIONE DEL PAN CHE PREVEDE SPECULAZIONI EDILIZIE

CONSIGLIO REGIONALE
GRUPPO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA
__________ L’Aquila, lì 09.10.08

IL PRESIDENTE
COMUNICATO STAMPA
RISERVA REGIONALE DEL BORSACCHIO: BLOCCATA L’APPROVAZIONE DEL PAN CHE PREVEDE SPECULAZIONI EDILIZIE

Ieri il Consiglio comunale di Roseto non è riuscito ad approvare il Piano di Assetto Naturalistico (PAN) della Riserva naturale del Borsacchio. Alla richiesta dei consiglieri di minoranza di applicare la legge sulla trasparenza ben 5 consiglieri del PD hanno dovuto abbandonare l'aula per conflitto di interessi, avendo proprietà su quei terreni...
Un grande risultato frutto anche del lavoro e dell'impegno svolto dalle associazioni ambientaliste, dai comitati e da Rifondazione Comunista che ieri erano presenti alla seduta per denunciare lo scandalo di un Piano che invece di tutelare l'ambiente, lo "valorizzava" come appendice di nuovi e massicci insediamenti urbani....
Rifondazione Comunista è stata in Regione la promotrice della legge regionale che ha istituito la Riserva nel comprensorio costiero di Roseto e di parte di Giulianova (scorsa legislatura, L.R. n.6 del 08/02/2005) e in seguito si è poi preoccupata di far approvare le modifiche richieste dai comitati cittadini in difesa della costa. Dopo una dura battaglia in commissione e in aula, siamo riusciti nel gennaio del 2006 a far approvare la nuova cartografia che identificava e distingueva in maniera più dettagliata le aree di maggior pregio naturalistico, spiaggia e dune principalmente, nonché le aree agricole e a sviluppo turistico, per vincolarle in maniera integrale. Già in quella sede avevamo stigmatizzato l’atteggiamento molto ambiguo del sindaco di Roseto, che via fax aveva espresso parere favorevole alla nuova cartografia (prima delle elezioni comunali), ma che subito dopo si era prodigato nelle audizioni che si sono succedute in commissione ambiente regionale a cercare di bloccarne l’approvazione.
Oggi siamo in prima fila contro il PAN presentato dal Comune. Un Piano che vede di fatto stravolta la legge regionale che auspicava uno sviluppo turistico e agricolo compatibile con la salvaguardia dell’ ambiente e delle bellezze del paesaggio costiero.
Per capirci: il PAN prevede un’area di 5 ettari nel centro della Riserva nella quale verrebbero realizzati appartamenti per circa 3.500 nuovi abitanti! Alla faccia della riserva naturale e della tutela della costa! E considerare che l’elaborazione del PAN è costata a Comune e Regione ben 200.000 euro!
La legge regionale era stata partorita con il chiaro intento di impedire nuove speculazioni turistiche e/o edilizie sulla nostra costa, invece sembra ormai essersi ridotta a specchietto per le allodole di futuri “abitanti della riserva”, una sorta di biglietto da visita invitante: “acquista un appartamento nel cuore della Riserva!” … un vero e proprio insulto all’intelligenza delle cittadine e dei cittadini di Roseto.
Daniela Santroni Capogruppo Consiglio regionale Rifondazione Comunista
Angelo Orlando Consigliere regionale Rifondazione Comunista

AIUTI DI STATO 2007-20013 PER GIULIANOVA: CHI HA SBAGLIATO PAGHI.

ASSOCIAZIONE DI CULTURA POLITICA
IMPRONTE

AIUTI DI STATO 2007-20013 PER GIULIANOVA: CHI HA SBAGLIATO PAGHI.

La vicenda dell’esclusione di gran parte del territorio di Giulianova dalle aree interessate dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionali 2007-2013 si fa sempre meno chiara.
Cerchiamo di riepilogare come si sono svolti i fatti.

Il 28 novembre 2007 la Commissione Europea approva la nuova Carta italiana dopo che la precedente era scaduta il 31 dicembre 2006.

Il 7 dicembre 2007 l’Assessore Regionale alle Attività Produttive, Valentina Bianchi, ed il Dirigente del Servizio Programmazione, Tiziana Arista, tengono una conferenza stampa ed annunciano l’avvenuta approvazione della Carta. Tra le altre cose la Dirigente Regionale dichiara: ”E’ stata coperta un’estensione di territorio maggiore di quella interessata dalla Carta degli Aiuti risalente al precedente periodo e soprattutto sono state inserite aree particolarmente bisognose di sostegno. In particolare la provincia dell’Aquila è passata da 4 a ben 49 Comuni coperti da benefici mentre in relazione alle altre tre province si è riusciti comunque a coprire le are maggiormente votate agli insediamenti industriali”.

Nella stessa conferenza stampa l’Assessore Bianchi così conclude: “Con le Province è stato fatto un ottimo lavoro. Ora ci attende un nuovo importante compito che sarà quello di far combaciare le strade ed i numeri civici ricadenti nella mappa degli aiuti con le sezioni censuarie che rappresentano le unità di riferimento della mappa. In questo ambito saranno i Comuni i soggetti deputati a fornire chiarimenti e specificazioni”.

Il 21 dicembre 2007 l’elenco dei Comuni e delle relative aree interessate dagli aiuti viene pubblicato con apposito decreto in Gazzetta Ufficiale.

Tutto il resto appartiene alla cronaca dell’ultima settimana.

L’ex Sindaco Ruffini ha addossato ogni responsabilità alla Regione.
Il Presidente della Provincia, D’Agostino, ha parlato di “grave errore tecnico” senza specificare “di chi”.

Nell’incontro svoltosi ieri in Provincia sembrerebbe che il dito sia stato puntato contro la Regione. Il Presidente D’Agostino ha rivendicato il merito di essere riuscito a far rientrare nelle aree interessate dalla Carta anche molte zone della costa teramana che la Regione in un primo momento aveva tagliato fuori.

In tutta questa storia ci sono diversi passaggi che devono essere chiariti:

1) ammesso e non concesso che sia intervenuto un grave “errore tecnico”, vorremmo sapere chi ha sbagliato e dove si è verificato l’inghippo: in Regione, come dicono Ruffini e D’Agostino che parla di errori nella formazione della cartografia, o anche in Comune quando, come detto dall’Assessore Bianchi, sono stati fatti combaciare le strade ed i numeri civici ricadenti nella mappa degli aiuti con le sezioni censuarie che rappresentano le unità di riferimento della mappa? E’ chiaro che se qualcuno ha sbagliato, quel qualcuno deve risponderne. Si può sbagliare e rischiare con i soldi propri ma non con quelli dei contribuenti giacché gli sgravi e gli incentivi alle imprese previsti dalla Carta sono finanziati con le nostre tasse. Inoltre con i venti di crisi che soffiano forte anche in Europa, su un tema come quello degli incentivi alle imprese e degli aiuti per il mantenimento dell’occupazione c’è poco da scherzare;

2) ammesso che si tratti, invece, di “fatto politico”, vorremmo sapere se e cosa non è andato per il verso giusto in Regione. Le dichiarazioni di Ruffini e, soprattutto, quelle di D’Agostino sono chiare e dirette ma svelano al contempo la loro incapacità di farsi ascoltare in Regione, che si è rivelata tale da non consentire di allargare le aree di intervento della Carta a zone più estese del territorio della Provincia. Vero è, infatti, che le zone interne soffrono di ritardi nello sviluppo economico maggiori rispetto a quelli delle zone costiere ma il dato della provincia dell’Aquila, con 49 Comuni beneficiati dalla nuova Carta rispetto ai precedenti 4 della “vecchia” Carta scaduta nel 2006, deve comunque far riflettere;

3) l’elenco dei Comuni e delle zone interessate dagli aiuti non era un fatto per pochi intimi da molto tempo ed era noto a tutti, come ha confermato il Presidente D’Agostino, che dei problemi seri in Regione c’erano già stati ancor prima. Come mai nessuno, per circa un anno, ha posto il problema? Dove sono stati per circa un anno tutti i protagonisti di questa vicenda? Chi di loro, sapendo benissimo come stavano effettivamente le cose, si è stracciato le vesti di dosso per Giulianova e per la Provincia di Teramo? Perché non ne hanno fatto un caso politico da porre all’attenzione dei cittadini e delle associazioni di categoria? Ammesso che ci siano stati problemi “a monte”, dettati dalla normativa comunitaria che regolamenta gli Aiuti, chi si sarebbe preoccupato di esercitare pressioni sul Governo nazionale e sulla Commissione Europea? Dov’erano allora tutti i nostri vari Europarlamentari, Parlamentari, Consiglieri Regionali, Provinciali (e chi più ne ha più ne metta) senza distinzione di colore ed appartenenza?

f.to IMPRONTE

TRASPARENZA BLOCCATA. Dopo il comma salva manager, ecco l'articolo "amici degli amici". E le amministrazioni si adeguano da subito

Newsletter settimanale www.gabrielemastellarini.com Il bloGiornale di Gabriele Mastellarini
INCHIESTA. TRASPARENZA BLOCCATA. Dopo il comma salva manager, ecco l'articolo "amici degli amici", che alza il tetto e sospende la pubblicazione sul web degli incarichi. E le amministrazioni si adeguano subito, di Gabriele Mastellarini per Il Mondo (in edicola con Il Corriere)
CLAMOROSO! Il caso del dentista ospedaliero pagato per non far nulla (nell'ambulatorio mancava persino la pinza per le estrazioni). E la Asl lo risarcirà per "mobbing" (di G. Mast. da martedì sul Sole24Ore Sanità)
STAMPA. Il maresciallo Ciuro e le amnesie di Travaglio (di Filippo Facci che cita G. Mast.)
RUBRICHE. STORIE DI MAFIA. Camorra, coop, br. Chi sa è morto (Cutolo) o è muto, di Francesco D. Caridi
RUBRICHE. CULTUR@. Filatelici da oggi al Romafil, per un'Italia a "effetto rattoppo", di Nicoletta Salata
RUBRICHE. NONSOLOSOLDI. Riflessioni sulla crisi: l'economia reale e l'economia di carta, di Gianluigi De Marchi
RUBRICHE. CARTATRAVAGLIO. N. 15. Game, set, match
TELEVISIONE. Questa sera tornano gli autori di "Doppio Gioco", di Sergio Fornasini
DOCUMENTI. Segreto di Stato: il testo del decreto che istituisce la commissione per l'accesso. Sentenza Pirate Bay, il testo integrale della decisione che lascia aperti ancora molti spiragli.
LETTERE AL BLOG. Benny Calasanzio Borsellino (e risposta)
STATISTICHE RECORD. Classifica Blogbabel. Nell'ultimo mese in 135esima posizione su 14.300, 38esimo nella categoria "giornalisti". Classifica Blogitalia 875esimo assoluto su 33.000. E ieri l'ennesimo record di accessi
DA NON PERDERE. Sul Mondo un articolo di Andrea Ducci su Air One e la nuova Alitalia
Pene e rapporti passati (ma decenti)
(Sulla storia di Ciuro), Marco Travaglio è in difficoltà, e, avendo avuto in passato un decente rapporto con lui, non riesco a non provare un pizzico di pena. (Filippo Facci)
more news on www.gabrielemastellarini.com

UNA ROSA PER IL PALCOSCENICO 2008

UNA ROSA PER IL PALCOSCENICO 2008

Domenica 12 Ottobre 2008
Park Hotel Villa Rosa
Via Don Sturzo
ore 17,00


SEZIONE PREMIATO:

“La regia teatrale”
Alessandro Gasman Regista teatrale e attore

“Il volto della maschera”
Vanessa Gravina Attrice

Valerio Binasco Attore

“La musica del teatro” Antonio Di Pofi Musicista Compositore

“L'organizzazione e la direzione teatrale” Pietro Carriglio
Direttore Teatro Stabile di Palermo

Direttore Artistico Il Presidente
Dott.Leandro Di Donato Dott,Pietro Dursi


LA PRESENZA DELLA S.V. SARA' PARTICOLARMENTE GRADUTA

giovedì 9 ottobre 2008

ATERNUM FOTOAMATORI ABRUZZESI (Pescara, 12/10/2008)

ATERNUM FOTOAMATORI ABRUZZESI Museo delle Genti d’Abruzzo - Pescara 11/12 Ottobre 2008 Patrocinio FIAF P21/08 Sabato 11 Ottobre 2008 - ore 17.00/1930 “36° Trofeo Aternum” Premio Nazionale di Fotografia Presentazione: Monografia FIAF “L’Abruzzo dei Fotografi” (Collettiva)“Ma il cielo ci cattura” (Ardea Montebelli)“India” (Albano Sgarbi)Calendario Artistico “Aternum 2009” (Collettiva)Catalogo “Collettiva Aternum 2008” (Collettiva)Catalogo “Cameragiovedì”(Collettiva)Workshop “Ritorno alle origini - Seguendo le orme dei pionieri" (Enrico Maddalena FIAF DAC) Proiezione audiovisivi in dissolvenza:“A pischeria di Catania” (Giuseppe Fichera, Fabio Fichera, Santo Mongioì)Leggi il regolamento Portfolio Aternum 2008 http://www.aternumfotoamatori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=151&Itemid=1Info: www.aternumfotoamatori.it presidente@aternumfotoamatori.it paosand@inwind.it sinibaldi@iol.it
if (navigator.appName.indexOf("MSIE") != -1) document.write("");

Venerdì 10 ottobre American Bar Giulianova alta (zona stadio)

OKTOBERFEST

VENERDI 10 OTTOBRE
NON MANCARE.........
AMERICAN BAR
GIULIANOVA

Conferenza Stmapa del PDL di Giulianova

Vi comunico che la conferenza stampa del PDL che si terra' domani presso la sede di AN di Giulianova non sara' alle ore 12,00 ma alle ore 10,30.
Grazie.

Carmine Martelli.

E' TORNATO IL CALDO E I PICCOLI DEL NIDO TIRANO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO

ASSOCIAZIONE DI CULTURA POLITICAIMPRONTEE' TORNATO IL CALDO E I PICCOLI DEL NIDO TIRANO UN SOSPIRO DI SOLLIEVOPer i piccoli ospiti del nido, che hanno trovato temporaneamente posto presso l'Istituto dei Monaci Benedettini Silvestrini di Via Gramsci in attesa che finiscano i lavori di ristrutturazione dei locali de "Le Coccinelle" e de "L'Arcobaleno", con l'arrivo dei primi freddi autunnali si era messa proprio male. Questa settimana di caldo inatteso ha rinviato nel tempo, ma non risolto, il problema della inadeguatezza dei nuovi locali (Casa a Mare del Castorani e Istituto dei Monaci Benedettini) ad accogliere i piccoli tra cui, in questo momento, non figurano i lattanti che sono stati lasciati a casa a scopo precauzionale.Ai primi freddi le soluzioni "tampone" che le istitutrici dovranno inventarsi per riscaldare gli ambienti voluminosi del maestoso Istituto dei Monaci Benedettini potrebbero risultate inadeguate, con tutte le conseguenze del caso per la salute dei piccini.Con una diversa programmazione dei lavori di ristrutturazione de "Le Coccinelle" e de "L'Arcobaleno" molto probabilmente tutto questo avrebbe potuto essere evitato, almeno in parte.Il calendario stabilito dall'Amministrazione che ha deciso per lavori prolungati nel tempo e da realizzare contemporaneamente in entrambi gli asili, invece, ha chiuso le porte in faccia ai bambini di età inferiore ai 12 mesi e, per il futuro, rischia di lasciare a casa, per malattia, anche una parte dei bimbi più grandi, causando così enormi problemi alle tante mamme che non hanno la possibilità di assentarsi dal lavoro per accudire i loro piccoli.Oltre a questo c'è anche da considerare che l'Amministrazione ha dovuto comunque sostenere delle spese per i necessari adattamenti e le necessarie migliorie delle strutture che attualmente ospitano i piccoli. Spese che, ovviamente, con una diversa programmazione dei lavori nelle strutture de "Le Coccinelle" e de "L'Arcobaleno" si sarebbero potute in parte evitare. f.to IMPRONTE

GIULIANOVA: PESCA D’ALTURA

GIULIANOVA: PESCA D’ALTURA

ASCOLI, TERAMO E CHIETI LE PROVINCE IN GARA

DOPO TRE RINVII PER MALTEMPO

SABATO 1° MEMORIAL “GIANNI GABRIELE”


Dopo i tre rinvii del 27 e 28 settembre e del 4 ottobre, finalmente le condizioni del tempo sembrano abbiano concesso una tregua agli organizzatori del 1° Memorial “Gianni Gabriele”, gara di pesca d’altura in drifting che si svolgerà sabato prossimo 11 ottobre sotto l’egida della F.I.P.S.A.S. sezione di Teramo, del Circolo Nautico “Vincenzo Migliori” e dell’A.S.D. Big Fisherman. Delineato lo schieramento in campo degli equipaggi partecipanti, in totale 19: cinque provengono dalla provincia di Ascoli Piceno (Circolo Nautico Sambenedettese), due dalla provincia di Chieti (APS Kinetic Sea di Lanciano) ed dodici dalla provincia di Teramo (ASD Big Fisherman, ASD Altamarea e ASD Nautservice di Giulianova e Circolo Nautico Vallonchini di Roseto degli Abruzzi). Il campo di gara è posizionato ad oltre venti miglia al largo di Giulianova ed i più esperti sottolineano che, dopo tanti giorni di maltempo, sabato potrebbe essere la giornata propizia per catture davvero singolari. Sicuramente il modo migliore per onorare Gianni Gabriele, recentemente scomparso vicino alla sua imbarcazione e protagonista di mille ingaggi con i tonni. La competizione di sabato sarà propedeutica ai fini dell’ammissione al Campionato Italiano 2009.
Dunque, l’appuntamento è per ore 6,30 di sabato 11 ottobre sulla banchina del porto di Giulianova. La Guardia Costiera e la Croce Rossa di Giulianova hanno assicurato la massima collaborazione per il tranquillo svolgimento della manifestazione.

Sgravi contributivi: la Provincia chiederà la revisione parziale della zonizzazione delle “aree 87.3C”

Sgravi contributivi: la Provincia chiederà la revisione parziale della zonizzazione delle “aree 87.3C”


Evidenti incongruenze nell’individuazione cartografica delle zone. Sono quelle rilevate nella documentazione che la Regione Abruzzo ha trasmesso al Governo insieme all’atto deliberativo con il quale si licenzia la nuova “zonizzazione” delle aree 87.3C; aree che, secondo il Trattato dell’Unione Europea, possono usufruire di alcuni sgravi contributivi. Un errore, quello verificatosi, che ha comportato l’esclusione di un’intera area industriale, quella di Colleranesco a Giulianova, e la non corretta delimitazione delle aree produttive nei comuni di Castellalto e Morro d’Oro. “Errori che comportano danni gravi alle nostre imprese e che vanno rimediati” ha affermato il presidente, Ernino D’Agostino, questa mattina, nel corso della riunione con l’Osservatorio dell’Economia e dello Sviluppo, organismo con il quale ha concertato una serie di iniziative. “E’ possibile chiedere una parziale revisione e questo per non perdere i benefici nel 2008 e nel 2009 – ha dichiarato – poi, naturalmente, per il 2010 procederemo ad una revisione complessiva. Non è una procedura semplice e deve essere lo stesso Governo ad attivarla ma c’è l’impegno della Regione a sostenerla”.

D’Agostino ha avuto assicurazioni in questo senso dall’assessore regionale Marco Verticelli che ieri, a Bruxelles, si è già incontrato con la delegazione italiana preannunciando una richiesta di revisione da parte della Regione Abruzzo. Questa mattina è stato costituito un tavolo tecnico che dovrà formulare in tempi “brevissimi” le proposte di modifica. Il gruppo di lavoro è composto da un rappresentante per ogni associazione di categoria e da un delegato della Camera di Commercio.

D’Agostino ha ricordato che è stata proprio la Provincia, nel tavolo di concertazione con la Regione, a far includere nelle “aree 87.3C” i distretti industriali dei Comuni di Tortoreto, Pineto, Roseto e Giulianova, assolutamente non previsti nella prima formulazione che vedeva la totale esclusione di tutta la costa abruzzese e, quindi, anche di quella teramana.

Al nome della Rosa

Circolo virtuoso Il nome della RosaGiulianova Alta, Via Gramsci 46/aInfo Line 338/9727534Sabato 11 ORE 21,30MUSICA DAL VIVOPAP KANN - TUKKYPap KANN - (Cora e voce) Morgan FASCIOLI - (batteria e percussioni)CioriN'DIAYE - (basso)Giovedì 16 ORE 21,30SPORTVola Vola 2008Open PartyA cura di:Danilo TORZOLINIMartedì 21 ORE 21,30GIORNALISMOPREMIO NAZIONALE"Paolo Borsellino"Incontro spettacolo con FILIPPO GIARDINAMercoledì 22 ORE 21,30GIORNALISMOPREMIO NAZIONALE"Paolo Borsellino"Immagini & Poesie diGIUSEPPE IMPASTATOMercoledì 22 ORE 23,00MUSICA DAL VIVOO.G.M.Giovedì 23 ORE 21,30GIORNALISMOPREMIO NAZIONALE"Paolo Borsellino"Intervista aLIRIO ABBATEGiovedì 23 ORE 23,00GIORNALISMOPREMIO NAZIONALE"Paolo Borsellino"TEATRO SOCIALE MAGMALettura di braniVenerdì 24 ORE 21,30CORTOMETRAGGIOUN CUORE IN ESTATEdi Alessandro GrimaldiA cura di Lucilio SANTONI CristinaPETRELLIGiovedì 31 ORE 21,30MUSICAMUSICA ALLO SPECCHIO"Da Woodstock all'Isola di Wight"A cura di Danilo DINICOLADa sabato 4 CINEMA AL MUROMostra di locandineCinematografiche d'epocaA cura di Roberto IACONITutte le domeniche ORE 22,00NOTE DI CINEMABAMBINI IN CELLULOIDEA cura di Roberto IACONISempre sorrisoChico, Lucrezia, Marisa, Paolo & Roberto

nuovo e-commerce (negozio on-line) a Giulianova

Sara & Andrea i parrucchieri , inaugurano il nuovo e-commerce(negozio on line) ; al seguente indirizzo www.mypaulmitchell.net , dove troverete tutte le novita' sui prodotti paul mitchell e tante altre curiosita vi auguriamo una buona navigazione!!!!

Fondazione Camera : Incontri della Fondazione

Gentili utenti,vi inviamo in allegato il programma del prossimo incontro promosso dalla Fondazione della Camera dei deputati che si terrà il 22 ottobre prossimo alla Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio.Qualora foste interessati a partecipare, vi ricordiamo di dare conferma della vostra presenza tramite e-mail o telefonando al numero 06.67606765.Cordiali saluti

Dibattito deciso tra Obama e McCain, privo di elettricità

Notiziario NIP News ITALIA PRESS agenzia stampa - N° 197 - Anno XV, 08 Ottobre 2008, 10:22:00
Politica
Dibattito deciso tra Obama e McCain, privo di elettricità
08.10.2008 10:10:22
Washington - Con la Segretaria di Stato Condoleezza Rice che concede la sua importante impressione negativa circa l'Iraq, Wall Street che continua a versare lacrime amare, e l'economia boccheggiante in un letto funereo, la Belmont University del Tennessee ha accolto i due candidati democratici,senatori Barack Obama e John McCain impegnati nel loro secondo dibattito elettorale.
"Personalmente immagino - ha detto la Rice - e vi avverto che malgrado i recenti progressi, il successo in Iraq non è una cosa sicura". Il braccio destro del Presidente Bush ha espresso questo commento nel compatto auditorium del Dipartimento di Stato,in occasione del "saluto" al "top" generale David Petraeus, ed all'ambasciatore in Iraq Ryan Crocker.
"C'è stato qualche progresso in Iraq", proseguiva Condoleezza Rice "l'economia sta tentando disperatamente di "resuscitare",al Qaeda dimostra una certa debolezza,ma non illudiamoci,il successo in Iraq non e' una cosa sicura."
Ancor piu' rattristante e' la situazione economica che impieghera' giorni, mesi,prima di... poter tornare a riveder le stelle.E appunto questo assillante soggetto che ha impegnato a fondo Obama e McCain i quali hanno espresso i loro piani di "rinascita" facendo decidere la scelta del candidato agli "indecisi" o indipendenti.
Il senatore dell'Illinois parte favorito dai poll e pronostici nella maggioranza degli Stati malgrado i vetriolici affronti della governatrice dell'Alaska divenuta una iena che ripete ovunque noiose e contraddittorie accuse.

SECONDO ROUND DIBATTITO
Il secondo dibattito politico è stato interessante, più informativo, chiarificatore, ma scadente di quella "elettricità" che simili scontri creano.
Da un lato il senatore dell'Illinois, più calmo,concentrato,convincente, dall'altra un John McCain stanco, lento, segni che accentuano i suoi 72 anni sulle spalle. Non per questo il senatore meno aggressivo, ma pronto a lanciare accuse agrodolci subito respinte da Obama con chiarificazioni convincenti.
L'economia è stato il soggetto numero uno che ha avvinto i presenti,alcuni dei quali hanno rivolto domande direttamente ai candidati. Dopo un inizio indicativo, Obama ha ceduto leggermente, per riprendersi con l'Iraq, Iran, Afganistar e la crisi economica addossata anche alla guerra che succhia 10 miliardi al mese e non tende a rallentare.
Il democratico ha controbattuto le dichiarazioni a lui scagliate e come per esempio, quel continuo ripetere di Mc Cain: "Obama non capisce".
"Io - ha ribattuto Barack - non capisco come McCain non abbia ancora capito che l'America si trova in questa situazione perché sia lui che Bush non hanno mai capito che la guerra in Iraq non era necessaria".
Questo rimbocco offensivo sembra abbia fatto effetto. Ma l'anziano senatore, quasi stesse parlando ad "attendenti" o scudieri, ad un certo momento ha detto con tono serio: "Quello là non si raccapezza".
La battuta è stata notata e criticata ad unanimità dalla stampa e commentata dai presenti, i quali alla fine del dibattito, dopo gli applausi di rito, hanno notato che McCain è sceso dal palco senza stringere la mano al rivale, né alla moglie Michelle.
Efficace il ritmo di Obama che con precisione ha saputo portare spesso a galla il Presidente Bush e Mc Cain, collegandoli nelle puntualizzazioni di colpe ed errori. Egualmente penetrante il fatto che ogni soggetto "puntava" sulle donne le quali al termine del dibattito hanno mostrato il maggior interesse per Obama (46-21).
Tra gli indipendenti "Chi sarebbe più capace di tener testa all'economia scadente", Obama ha ottenuto un 59% contro il 37%per McCain.
Per il "miglior "performer" il 38% ha favorito Il democratico, 31% il repubblicano.
Mercoledi 15 ottobre avrà luogo il terzo round politico presso la Holstra University di New York. Il 4 novembre il "giudizio" finale.

Lino Manocchia News ITALIA PRESS

La C.N.A. di Teramo comunica che Venerdì 10 Ottobre alle ore 17:00

La C.N.A. di Teramo comunica che Venerdì 10 Ottobre alle ore 17:00 presso la ditta Lozzi & De Leonardis S.n.c. in Zona Artigianale Autoporto a Roseto degli Abruzzi è stato programmato un incontro urgente con gli Assessori regionali Donato Di Matteo e Marco Verticelli, le Autorità locali e le aziende dell’area artigianale ed industriale, per affrontare i problemi legati all’Autoporto di Roseto degli Abruzzi e spronare la Giunta Regionale a rendere operativa la struttura logistica rosetana.
Le imprese e gli Organi di Stampa sono invitati ad intervenire numerosi.



Ufficio Stampa C.N.A.

LEVATA DI SCUDI DEL SINDACO DI MARTINSICURO

DOPO LE PESANTI AFFERMAZIONI DI “Iodonna”

“ PROSTITUTA SEMMAI SARA’ LA SUA CITTA’ “

LEVATA DI SCUDI DEL SINDACO DI MARTINSICURO

I cittadini di Villa Rosa hanno organizzato una vera e propria levata di scudi dopo aver letto l’articolo dal titolo “Bella d’inverno” apparso sul settimanale “iOdonna” edito dal Corriere della Sera lo scorso 4 ottobre. Nel pezzo, a firma di Emanuela Zuccalà, si afferma che “il 90% degli abitanti di Villa Rosa, frazione di Martinsicuro, è rappresentato da prostitute. Considerazioni davvero pesanti, gratuite ed in libera uscita che il sindaco di Martinsicuro, avv. Abramo Di Salvatore, censura in modo inequivocabile e senza mezzi termini.
"Quale sindaco della cittadina rivierasca teramana, che comprende anche la popolosa frazione di Villa Rosa, ho l'obbligo ed il dovere di sottolineare il mio più vivo disappunto per il contenuto dello scritto che, facendo tra l’altro leva su nomi di fantasia e, comunque, non individuabili, è da ritenere oltremodo offensivo per l'intera comunità. Villa Rosa -continua Abramo Di Salvatore- e lo dico anche per chi non avesse avuto il tempo purtroppo di documentarsi- è da considerare una delle più belle spiagge della costa adriatica. Vorrei chiedere alla premurosa giornalista da quale statistica la sua interlocutrice ha tratto la gratuita asserzione contenuta fra virgolette. Il problema della prostituzione –commenta il Sindaco di Martinsicuro- interessa Martinsicuro al pari di tutte le altre realtà italiane. Sarebbe sufficiente osservare ciò che avviene nelle grandi Città e forse l’attenzione per certi fenomeni si sposterebbe altrove. Indubbiamente –continua Di Salvatore- durante la stagione invernale per molti centri costieri tali 'attività' possono trovare facile sbocco. Indubbiamente –aggiunge il primo cittadino- per contrastare tale fenomeno sarebbe utile evitare , da parte dei privati, locazioni redditizie che però sottintendono attività cosiddette “leggere”. Ovviamente, il problema deve essere risolto alla fonte dal legislatore. Va precisato – continua l’avv. Di Salvatore- che l’attività svolta dalle amministrazioni comunali, di concerto con le Forze di Polizia, sta ottenendo dei risultati concreti. Personalmente, posso citare l'Ordinanza emessa il 14 agosto scorso con la quale si colpisce con sanzioni l’approccio con l'automobilista di turno. Il contenuto di certi interventi sulla stampa dovrebbe essere approfondito da analisi oggettive e riconducibili a persone ben individuate e non trincerarsi dietro anonimi informatori, qualora esistano. Mi auguro -conclude il sindaco Abramo Di Salvatore- che chi ha redatto l'articolo dove è riportato che: "Il 90 per cento degli abitanti di Villa Rosa è rappresentato da prostitute", faccia immediatamente una sostanziale e doverosa precisazione ed invito la giornalista stessa a visitare la nostra bella cittadina per toccare con mano la verità dei fatti e delle cose".

Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

Accordo di programma fra Asl, Comune e Provincia per il recupero dell’ex struttura ospedaliera di Sant’Egidio

Accordo di programma fra Asl, Comune e Provincia per il recupero dell’ex struttura ospedaliera di Sant’Egidio



Recuperare e riqualificare una vasta area nel centro storico del comune di Sant’Egidio, dove da quasi 50 anni fa brutta mostra di se' una vecchia struttura ospedaliera mai completata.
Questo l’obiettivo di un Accordo di programma che verrà stipulato dall’Amministrazione comunale, dalla Asl e dalla Provincia, i tre enti a vario titolo coinvolti in questa operazione urbanistica.
Ieri mattina, i rappresentanti istituzionali e i tecnici, si sono ritrovati attorno ad un tavolo per valutare il percorso operativo e i successivi passaggi amministrativi.

A farsi promotrice dell’incontro la sindaca Stefania Ferri; oltre al vicepresidente della Provincia, Giulio Sottanelli, era presente il direttore generale della Asl, Mario Molinari. La struttura, infatti, è di proprietà dell’azienda ospedaliera teramana che l’ha inserita fra i beni alienabili; il Comune di Sant’Egidio è interessato al recupero urbanistico dell’area mentre la Provincia è la proprietaria della strada (Sp 14) sulla quale dovrebbe essere realizzato uno svincolo con rotatoria per migliorare accesso e viabilità.


“L’incontro si è concluso con la piena disponibilità a procedere ad un eventuale accordo di programma – dichiara Stefani Ferri - e con l’impegno, assunto da ciascuna delle parti coinvolte, a mettere in atto tutte le procedure necessarie per una rapida ed efficace soluzione”.

“E’ un’iniziativa che incontra il pieno appoggio della Provincia – afferma il Vicepresidente – si tratta di una soluzione che migliora nettamente sia il profilo socio urbanistico del centro storico del Comune sia la transitabilità e la sicurezza della nostra strada provinciale”.

Mostra: UBALDO BARTOLINI

Mostra: UBALDO BARTOLINI
Titolo: LA DIMORA DEL RATTO
Scritti in catalogo: Paolo Balmas, Linda Kaiser, Piero Tomassoni, Orfeo Verdicchio
Inaugurazione: giovedì 9 ottobre 2008 ore 18
Durata: fino al 9/11/2008
Orario: da martedì a sabato dalle 16 alle 20 e su appuntamento
Si inaugura il 9 ottobre 2008 alle ore 18, la mostra personale di Ubaldo Bartolini dal titolo “La dimora del ratto”, opere inedite che sono il proseguimento del suo percorso esplorativo, che sempre più si pone in balia del soggetto, sempre più presente e più insistente.
Bartolini, in questa serie di tele che segnano una svolta nel suo discorso pittorico, non sempre sente la necessità di porre un personaggio nello spazio della scena; sa comunque che esso è al mondo, fra gli oggetti già costituiti e riflessi dall' arte, questa volta a partire dalle origini, dalla nuda terra, nelle immediate vicinanze del corpo che ha da venire.
Per questa mostra Bartolini rinuncia all’assistenza ortodossa del critico, scegliendo la collaborazione di alcuni personaggi diversi fra loro per età anagrafica e spirito critico, con i quali ha operato una sorta di maieutica.
“La dimora del ratto” è il luogo dell’aion, nei confronti del quale la pittura può esercitare solo una valenza esplorativa e di circumnavigazione.


Galleria Maniero Via dell’Arancio 79, 00186 Roma
tel./fax: 06 68807116 - info@galleriamaniero.it - www.galleriamaniero.it

Trasmissione di Teleponte

Domani mattina alle ore 7.20 e con replica alle ore 8,45 il nostro coordinatore Flaviano Montebello sarà ospite della trasmissione PRIMADITUTTO di Teleponte, e parlerà dell'iniziativa del questionario " GIULIANOVA 2009 " e della situazione politica locale.
Non perdetevelo..
Un saluto.
Carmine Martelli.

Nuova edizione ampliata: LE RADICI DELL'UTOPIA di Corrado Gnerre (Edizioni Solfanelli)

Corrado GnerreLE RADICI DELL'UTOPIAL'utopia è un'idea innocua? Assolutamente no. Essa ha sempre generato sangue. e non a caso.In questo libro si mettono in evidenza quelle che sono le radici filosofiche dell'idea di utopia.Ne viene fuori un risultato che pochi conoscono: l'utopia è strutturalmente antiumana. Per due motivi: il primo, perché si pone volutamente al di fuori dell'ordine naturale; il secondo, perché deve necessariamente poggiare su un vero e proprio delirio dell'immaginazione. Da qui un'incompatibilità irrisolvibile tra l'idea di utopia e la filosofia naturale e cristiana. Corrado Gnerre insegna Storia dell'Utopia in età moderna e contemporaneae Storia delle Religioni presso l'Università Europea di Roma. Insegna, inoltre, Storia delle Religioni e Storia della Filosofia all'Istituto Superiore di Scienze Religiose "Redemptor hominis" di Benevento-Università teologica dell'Italia Meridionale.È autore di numerose pubblicazioni, tra le quali: "La religiosità orientale. Induismo e Buddismo a confronto con il Cristianesimo" (Roma 2003); "Apologetica" (Castelpetroso 2004); "Studiare la filosofia per rafforzare la Fede" (Benevento 2005); "L'unicità del Cristianesimo" (Chieti 2007); "La verità sul caso Galilei" (Benevento 2008); "La Rivoluzione nell'uomo. Una lettura anche teologica del '68" (Verona 2008).Corrado GnerreLE RADICI DELL'UTOPIAL'incompatibilità tra utopia e giudizio cristiano Collana: il CALAMO e la FERULAPrezzo: ? 12,00Formato: 12 x 16,5Pagine: 184ISBN 978-88-89756-49-2www.edizionisolfanelli.it

I numeri vincenti della festa dell'UDC a Teramo

i n vincenti della lotteria FESTA UDC

1)013376

2) 010038

3)007936

4) 009619

5)019637

6) 017570buona giornataMarilena

Giulianova fuori dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionali 2007-2013: vicenda tutta da chiarire

ASSOCIAZIONE DI CULTURA POLITICA
IMPRONTE

Giulianova fuori dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionali 2007-2013: vicenda tutta da chiarire

L’esclusione di gran parte del territorio comunale di Giulianova dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionali 2007-2013 è un fatto grave in quanto avrà una ricaduta pesante sul tessuto produttivo cittadino che non potrà contare su sgravi contributivi ed interventi a sostegno di investimenti produttivi, che qualcuno stima in circa 20 milioni di euro.
Un noto imprenditore ed il Popolo delle Libertà hanno chiamato direttamente in causa Claudio Ruffini, ex Sindaco ed ex Assessore all’Urbanistica, che avrebbe omesso di indicare tra le aree potenzialmente interessate dagli interventi dell’Unione Europea proprio quelle a maggiore vocazione produttiva e, quindi, in grado di assicurare elevati livelli occupazionali.
L’ex Sindaco Ruffini, dal canto suo, si è difeso goffamente addossando ogni tipo di responsabilità alla Regione Abruzzo.
Infine, il Presidente della Provincia, Ernino D’Agostino, intervenendo sulla vicenda, ha definito l’esclusione di Giulianova “un errore tecnico al quale porre rimedio” e per questo ha convocato per giovedì un incontro riparatore a cui è stato invitato a partecipare l’Assessore Verticelli.
Di quale “errore tecnico” parla il Presidente della Provincia? E chi si sarebbe reso protagonista di questo “errore tecnico”? Parlare di “errore tecnico” ci sembra, inoltre, volutamente riduttivo.
Sembra di assistere all’ennesimo caso, tutto italiano, in cui ai vari livelli istituzionali tutti tentano di sottrarsi a precise responsabilità che sono, innanzitutto, politiche, vista la manifesta incapacità dimostrata nell’animare e stimolare l’economia locale.
Non sappiamo se e in che misura l’incontro convocato per giovedì in Provincia dal Presidente D’Agostino servirà a ricondurre altre zone di Giulianova all’interno delle aree beneficiarie degli aiuti di Stato a finalità regionale. L’impresa ci sembra quasi impossibile.
Certo è che sia l’iniziativa del Presidente D’Agostino sia la denuncia mossa dal PdL all’ex Sindaco Ruffini giungono comunque in grave ritardo rispetto ad un fatto che quasi sicuramente era noto da tempo a forze politiche, amministratori locali ed associazioni di categoria, considerato che la Carta italiana degli aiuti di Stato a finalità regionale per il periodo 2007-2013 è stata approvata dalla Commissione il 28 novembre 2007 (quindi, quasi un anno fa), con tanto di elenco dei Comuni e delle aree interessate dalle agevolazioni, e che lo stesso elenco è stato pubblicato il 21 dicembre 2007 sulla Gazzetta Ufficiale.
Perché uscire allo scoperto soltanto ora e non prima?

f.to IMPRONTE

Replica all’ex Assessore Caruso

Replica all’ex Assessore Caruso


Egregio Sig. Caruso, una piccola replica ed alcune precisazioni mi sono d’obbligo in seguito alla lettura delle sue affermazioni nei miei confronti, con cui Lei dichiara che alludo al falso riguardo alle problematiche esposte sul dosso di via Lepanto.
Voglio dire solo che in questi anni in cui, Voi del centro sinistra avete amministrato, non avete mai preso in considerazione le problematiche di questa città nascondendovi dietro un dito, e continuate ancora oggi a farlo!
Se così non fosse, non affermerebbe la non sussistenza del problema e del pericolo in via Lepanto a causa del Dosso: evidentemente non ascolta le lamentele degli abitanti in loco e degli automobilisti.
Ritengo che il tempo dedicato ad effettuare un sopralluogo, sia troppo breve per constatare la pericolosità del rallentatore per cui, La invito a trascorrere alcune ore sul posto per verificare di persona quanto rischioso esso sia per gli automobilisti che, non si accorgono della presenza dell’ostacolo a causa della mancanza totale di segnaletica orizzontale oltre alla non visibilità di quella verticale, venendo dal mare, perché coperta dagli alberi.
Sono del parere che i rallentatori di velocità siano veramente utili per questa città se non diventano causa di danni alle autovetture e ancor peggio pericolo per l’incolumità delle persone. Suggerisco un’adeguata segnaletica sia verticale ma soprattutto orizzontale con le cosiddette barre rumorose posizionate prima dell’ostacolo stesso (vedi S.S.16 ingresso sottopasso Via Lepanto).
Per quanto vige in fatto di normativa riguardo ai dissuasori di velocità, l’articolo 42 del codice della strada dice che per la realizzazione dei suddetti:

per un limite pari o inferiore ai 50Km/h, la larghezza deve essere non inferiore ai 60cm e l’altezza non superiore ai 3cm

per un limite pari o inferiore ai 40 Km/h, la larghezza deve essere non inferiore ai 90 cm. E l’altezza non superiore ai 5cm

per un limite pari o inferiore ai 30 Km/h (è il caso di Via Lepanto), la larghezza deve essere non inferiore ai 120 cm. E l’altezza non superiore ai 7 cm. – Credo che l’altezza non rientri nei parametri sopracitati.

Questo per affermare il falso!!!!!

Nel ringraziarLa per l’attenzione, La saluto cordialmente.

Carmine Martelli, vice coordinatore Forza Italia – Popolo della Libertà Giulianova.

Renzo Piano "master" dell'architettura moderna

PIANO E" IL NUMERO UNO AL MONDO. UJN GENIO. Usa almeno una foto, Se usi il servizio.. Lino

Notiziario NIP News ITALIA PRESS agenzia stampa - N° 196 - Anno XV, 07 Ottobre 2008, 09:04:00
Italiani nel mondo
Renzo Piano "master" dell'architettura moderna
07.10.2008 09:10:04
New York - Mancano due giorni all'apertura ufficiale dell'Accademia di Scienze di San Francisco - California che offre un tetto ondulato di eccezionale interesse. Immaginarsi il via vai frenetico che regna per questa importante occasione, ma l'architetto italiano Renzo Piano specializzato nel trovare l'ordine da una simile caotica situazione, non si scompone.

Il dinamico genovese, ha appena compiuto 71 anni che rendono ancor più prestigio al palmares artistico che annovera sei interessanti progetti condotti a termine negli ultimi cinque anni, mentre sul suo tavolo di lavoro sono in preparazione un'altra mezza dozzina di "capolavori" che, all'insieme, appartengono all'"Era Piano".

L'architetto genovese "pendolare" di lusso", sta mutando il volto all'America con un inventivo palazzo alla volta. Oltre all'Accademia, ai musei di Dallas, Atlanta e Los Angeles, si è aggiunto anche il colosso alto 52 piani, da dove il New York Times lancia i suoi anatemi e protezioni politiche.
Annunciati sono altresì l'Art Institute di Chicago, quello di Forth Worth (Texas), il Museo d'Arte di Manhattan della Whitney Museum of America. Un mondo affascinante, classico in cui Renzo Piano vi regna sovrano.
Renzo Piano, nato a Genova-Pegli il 14 settembre 1937, frequentò l'Università di Architettura di Firenze e Genova, laureatosi in architettura nel 1964 al Politecnico di Milano divenne allievo di Marco Zanuso.
Il padre, costruttore edile gli aprì la porta che lo introdusse nella vita di cantiere esercitando così la professione.
Tra il ‘65 e'70 Piano viaggiò tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra per completare la sua formazione.
Dopo aver partecipato alla XV Triennale di Milano ed il Padiglione per l'industria italiana all'esposizione Universale del 1970 a Osaka, incontrò Richard Rogers col quale fondò lo studio "Piano& Rogers" con sede a Londra.
Tra il 1971 ed il 1977 il duo costruisce il Centre Georges Pampidou a Parigi, un vero manifesto per l'architettura high tech dell'epoca. Separatosi da Roger si unisce a Peter Rice famoso ingegnere civile per fondare l'Atelier Piano&Rice. Successivamente Piano fonda il "Renzo Piano Building Workshp", con ufficio a Genova e Londra, dove lavorano circa 100 persone.
Nel 1988 il comune di Genova gli affida l'incarico di ristrutturare il porto Antico in vista delle celebrazioni Colombiane (500 anni della scoperta dell'America).
La lista dei lavori intorno al mondo è interminabile e Renzo Piano non intende cedere alla penna e al compasso ma si accosta sempre più al "razionalismo italiano" dell'architetto Albini, che a detta degli esperti rappresenta un superamento dei canoni dello stile internazionale degli anni sessanta e la realizzazione di nuove forme tecnologiche e metaforiche di architettura.
Tra i numerosi premi ottenuti da Piano si ricorda il Premio Pritzker 1998 considerato l'Award più prestigioso a livello mondiale nel campo architettonico, consegnato alla presenza dell'ex Presidente Bill Clinton. Il Pritzker viene paragonato al Nobel dell'arte, inoltre vale ricordare il prestigioso "Compasso d'oro" di Milano.
Piano, che è anche ambasciatore Unesco, è entrato nel 2007 a far parte della squadra del sindaco di Genova, Marta Vincenzi, come consulente all'urbanistica sulla base di un progettlo che porterà a definire le linee della citta del terzo millennio.

Qual è, chiediamo, il suo soggetto preferito del campo architettonico?
"Amo costruire musei. Hanno del magico, posti dove si puo' preservare , godere l'arte, tutto cio' che e' duraturo." Godere l'arte e' una gioia intima, un connubio fra te e l'arte.Le gallerie dovrebbero essere luoghi del silenzio. Entrando in una galleria, metaforicamente, si dovrebbe togliere le scarpe."

Ricordi della gioventù?
"Quando cresci in una famiglia di costruttori, non ti preoccupi per quello che farai da grande. E' assicurato che seguirai le orme paterne.E' in un certo senso, come colui che cresce in un Circo.Tuo padre e' un acrobata? Anche te diventerai un acrobata. Quando a 17 anni accennai a mio padre che volevo diventare un architetto mi disse: 'Un architetto? Perché? Tuo nonno, gli zii hanno contribuito a tener viva la passione per le costruzioni,la cultura e' stata raccolta da una generazione di costruttori, e tu?'..."
Questa è la ragione per cui ho chiamato il mio ufficio "The Building Workshop" Il palazzo del lavoro".

Un bel mestiere , non c'e' che dire.
"Quello dell'architetto è un mestiere antico come cacciare, pescare, coltivare ed esplorare. Dopo la ricerca del cibo viene la ricerca della dimora. Ad un certo punto l'uomo,insoddisfatto dei rifugi offerti dalla natura, e' diventato architetto."

Quali sono i massimi accorgimenti per la costruzione dei quali un architetto deve tener conto?
"In architettura hai bisogno della massima precisione, chiarezza, con una condizione, che tu hai, ad un certo momento, anche il potere di distruggere tutto il progetto".

Chi è per Renzo, il favorito architetto della storia?
"Considero Filippo Brunelleschi il non plus ultra, un ispiratore."

Viviamo senza dubbio nell'"Era Piano" ,il prolifico "visionario" architetto che con il suo lavoro e' capace di reinventare l'architettura in progetti sparsi in tutto il mondo. Piano, grazie al senso della luce cerca di generare un carattere architetturale basato sulla forma tecnologica con la preoccupazione di offrire agli utenti conforto e bisogni.
Giustamente un quotidiano americano lo ha definito "il supremo" moderno architetto della sua generazione."
Elegante e molto umanistico, Renzo Piano è il "master" della luce e della chiarezza.

Lino Manocchia News ITALIA PRESS

Il vicepresidente Sottanelli incontra l’Associazione dei Cavatori: la categoria racconta la crisi del settore e chede il sostegno della Provincia

Il vicepresidente Sottanelli incontra l’Associazione dei Cavatori: la categoria racconta la crisi del settore e chede il sostegno della Provincia


Una disparità di trattamento per le attività estrattive fra la Provincia di Teramo e quella dell’Aquila; il costo del gasolio; la “sovrapposizione di norme e competenze” e l’assenza di un quadro normativo regionale certo; la diminuzione degli appalti pubblici: sarebbero queste le cause della “grave crisi economica” che sta investendo il settore estrattivo teramano.

Le ragioni delle imprese sono state rappresentate questa mattina al vicepresidente Giulio Sottanelli dall’Associazione Cavatori che, in queste settimane, ha avviato un’azione di sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni e dell’opinione pubblica per spiegare le motivazioni e i numeri della crisi. “Nell’ultimo anno – ha affermato Aldo Di Carlo dell’ACT – abbiamo registrato un calo del fatturato fra il 50 e il 70%, solo nel 2008 sono state avviate 30 procedure di cassa integrazione. Una parte dei problemi deriva da aspetti congiunturali generali, come l’aumento del gasolio, altri sono il frutto di una normativa contraddittoria e penalizzante che può essere modificata”.

Il vicepresidente Sottanelli ha già convocato un tavolo tecnico per il prossimo 17 ottobre (ore 10) per eaminare alcune delle questioni poste dall’Act e fra queste quella riguardante lo smaltimento dei fanghi di lavorazione; l’impatto ambientale del trasporto del materiale inerte; l’apertura di un canale di dialogo con la Regione Abruzzo. “Nella provincia dell’Aquila è consentita l’estrazione su terreni demaniali mentre a Teramo questo non è possibile e ciò determina una disparità delle condizioni di accesso al mercato”, sostengono i cavatori.

“I cavatori – dichiara Giulio Sottanelli – chiedono anche alcune modifiche al Piano Territoriale Provinciale e per questo sarà necessario investire la Giunta e il Consiglio, quest’ultimo organo deliberante sul Piano. In senso lato le questioni poste dall’Associazione meritano attenzione in quanto investono direttamente e indirettamente tutto il settore edile, un comparto che sia da un punto di vista occupazionale sia da quello produttivo è decisamente significativo”.

All’incontro, avendolo chiesto esplicitamente, ha partecipato anche Giancarlo De Sanctis della Filca – Cisl, il quale ha sottolineato la necessità di inserire i settori “cave e autotrasporti” fra quelli beneficiari degli “ammortizzatori in deroga”. La richiesta dovrà essere esaminata dal Comitato d’intervento sulle crisi aziendali istituita presso la Regione Abruzzo.

Esclusione di Giulianova dai benefici degli sgravi contributivi Europei: il Presidente D’Agostino convoca una riunione dell’Osservatorio dell’economia

Esclusione di Giulianova dai benefici degli sgravi contributivi Europei: il Presidente D’Agostino convoca una riunione dell’Osservatorio dell’economia e invita la Regione



I problemi riguardanti l’esclusione del Comune di Giulianova fra i territori della cosiddetta “zonizzazione 87.3C” e, di conseguenza, l’esclusione dal beneficio degli sgravi contributivi Europei delle imprese e delle attività produttive che operano in quell’ area, saranno oggetto di una apposita riunione convocata dal presidente, Ernino D’Agostino, giovedì mattina – 9 ottobre - a partire dalle ore 11.30, nella sala del Consiglio.

“Abbiamo invitato i componenti dell’Osservatorio provinciale per l’economia e lo sviluppo e l’assessore regionale alle Politiche Comunitarie, Marco Verticelli, per trovare una soluzione – afferma il Presidente - ; è stata proprio la Provincia a chiedere che le aree produttive di Tortoreto, Pineto, Roseto e Giulianova venissero incluse fra quelle aventi diritto agli sgravi. L’esclusione di Giulianova è il frutto di un errore tecnico al quale occorre porre rimedio”.

SEGRETO DI STATO. Dopo la mia battaglia, Letta istituisce una Commissione per definire le procedure di accesso

COMUNICATO-STAMPA. SEGRETO DI STATO. DOPO I CONTINUI RICORSI DI GABRIELE MASTELLARINI, GIANNI LETTA NOMINA UNA COMMISSIONE PER L'ACCESSO AI DOCUMENTI SEGRETI. ATTENZIONE SUL CASO ITALICUS E LO SCANDALO DEI PETROLI.
Sarà Renato Granata, Presidente emerito della Corte Costituzionale, a presiedere la Commissione nominata nei giorni scorsi dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, incaricata di valtuare e definire le procedure di accesso ai documenti per i quali è caduto il segreto di Stato, così come previsto dalla legge 124/2007. E' un altro risultato tangibile della mia "battaglia" per ottenere le importanti documentazioni. Dopo il ricorso al Tar Lazio sulle carte di Moro, nei mesi di luglio, agosto e settembre scorsi, ho infatti interessato la Presidenza del Consiglio dei Ministri per ottenere "l'accesso agli atti per i quali è caduta la classifica SEGRETO DI STATO apposta dal Presidente del Consiglio e comunicata al Parlamento, relativi alle seguenti vicende: - Strage di Piazza Fontana; Strage dell'Italicus (segreto di Stato apposto il 2 sett. 1982); caso Argo 16 (segreto di Stato apposto nel 1982), scomparsa in Libano die giornalisti Graziella De Palo e Italo Toni (apposizione datata 1980), caso Eni-Ptromin (segretodi Stato apposto nel 1988 a seguito richiesta della Procura di Venezia), caso Piano Solo (1964)".
Dopo la mia richiesta, la Presidenza del Consiglio in persona del dott. Gianni De Gennaro aveva attivato la Commissione d'accesso agli atti di Palazzo Chigi, sollecitata ad esprimersi anche dal sottoscritto.
E anche i miei continui interventi hanno portato, dopo un anno e 4 mesi dall'approvazione della legge, alll'approvazione del dpcm pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 ottobre scorso che serve a "definire, entro e non oltre sei mesi dall'entrata in vigore, le procedure di accesso alla documentazione per la quale viene a decadere il Segreto di Stato ai sensi dell'art. 39, commi 7 e 8, della legge 3 agosto 2007, n. 124 e del relativo regolamento di attuazione. La Commissione dovra' inoltre valutare le specifiche richieste di accesso. 2. La Commissione dovra' altresi' individuare eventuali possibili modificazioni del egolamento di attuazione dell'art. 39 della legge n. 124/2007 nonche', qualora ritenuto opportuno, eventuali variazioni della stessa legge n. 124/2007".
La Commissione, presieduta da Renato Granata e composta da dott. Alberto De Roberto, gia' Presidente del Consiglio di Stato; dott.ssa Fernanda Contri, gia' Giudice della Corte costituzionale; prof. Antonino Intelisano, Procuratore militare della Repubblica; dott. Ignazio Francesco Caramazza, Vice Avvocato generale dello Stato; dott. Carlo Mosca, prefetto di Roma; prof. Massimo Luciani, professore ordinario di diritto costituzionale.
Con preghiera di diffusione
Gabriele Mastellarini

COMUNICATO STAMPA

Il Circolo Amici della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli” informa, a rettifica del precedente comunicato, che l’incontro con il Prof. Francesco Sanvitale, illustrativo della rappresentazione “La Cenerentola” di Gioachino Rossini, in programma al Teatro Comunale di Teramo nei giorni 10 e 12 ottobre alle ore 21, si terrà mercoledì 8 ottobre alle ore 16,30, nella Sala Consiliare della Provincia di Teramo in via Milli.

lunedì 6 ottobre 2008

Scuola per l'Editoria

La Scuola di Editoria con il patrocinio del Comune di Firenzeorganizza la quarta edizione del corsoREDATTORE EDITORIALETecnico Qualificato in Redazioneed Edizione di PubblicazioniScadenza Iscrizioni: 15 Ottobre 2008ContenutiFondamenti di editoriaIntroduzione all'editoria italiana e alla tipologia dei prodotti librari. Struttura di una casa editrice. Le figure professionali all?interno della produzione editoriale. Il ciclo redazionale. Il mercato del lavoro editoriale. La figura professionale del redattore editoriale.Tecniche redazionaliFinalità della normazione orto-editoriale del testo. I segni di correzione: tipologia e uso. Il trattamento delle bozze (prime, seconde ecc.). Descrizione dei principali tipi di controlli. Generi letterari, prodotti editoriali e obiettivi di mercato. Elementi di metodologia della traduzione. La valutazione del testo. La revisione del testo. L'editing: la preparazione del testo per la stampa. Norme redazionali e correzione di bozze. Impaginare un libro; la quarta di coperta; la struttura del libro. Dal giudizio alla scelta; come "migliorare" un originale. Dal libro d'arte al facsimile. Libri illustrati e di pregio, libri scolastici, libri tecnici. Cenni alla gestione e realizzazione di riviste e periodici. I periodici e le riviste specializzate, l'editoria scolastica, la ricerca iconografica dell'editoria d'arte, la redazione delle testate giornalistiche. Il copywriting.Il web writing e l'editoria multimedialeLe tecniche del web writing e i processi di produzione multimediale.Il progetto grafico di un evento editorialeSviluppo del progetto grafico per il prodotto destinato alla stampa.L'editing e la stampa di un testoL'editing: la preparazione di un testo per la stampa. La gerarchia dei caratteri da fare al tipografo. L'adattamento del testo alle esigenze tipografiche. La correzione degli errori tipografici. Introduzione al funzionamento della tipografia, le varie fasi che portano al processo tipografico. Dall'offset al digitale: le nuove soluzioni tipografiche.Marketing, comunicazione e promozioneI sistemi di distribuzione e di promozione editoriale. Il marketing editoriale: la pubblicità, le politiche di prezzo, l'intervento sul prodotto, le promozioni. Strumenti di marketing: presentazioni, fiere, festival, premi letterari.Ufficio stampaI rapporti con giornali e riviste; il comunicato stampa; la rassegna stampa.StageAl termine del percorso d'aula sarà effettuato uno stage formativo di 300 ore, che offrirà ai partecipanti la possibilità di fare un'esperienza di lavoro all'interno di società editoriali in cui saranno impiegate le tecniche e le competenze acquisite durante l'attività d'aula.TUTTE LE INFORMAZIONI QUI:http://www.lascuoladieditoria.net/contents.aspx?modulo=area&id=20066211627312

News 6 Ottobre 2008 Ricerche&Redazioni

Ricerche&Redazioni_Giacinto Damiani editoreVia Francesco Franchi, 25 (Traversa di Via Arno)64100 Teramo ItaliaT F +39.0861.219242C +39.348.2643221ù
skypename: giacintodamianiinfo@ricercheeredazioni.com
www.ricercheeredazioni.com
http://www.ricercheeredazioni.com/news/news.php

PAP KAN in concerto - TUKKI


Circolo virtuoso Il nome della RosaGiulianova Alta, Via Gramsci 46/a Info Line 338/9727534 Sabato 11 ottobre 2008 ORE 22,00 PAP KAN - TUKKI PapKANN - (Cora e voce)MorganFASCIOLI(batteria e percussioni)CioriN'DIAYE - (basso) Pap Kan nasce a Kolda in Senegal nel 1972. Dopo aver studiato la Kora con il M° Sambu Kuyate ha suonato e collaborato con grandi artisti della World Music in Africa e in Europa come: Baba Cissokho, Andt J. Forest, Gewru Cissokho ecc. Nel 2003 e 2004 ha aperto i concerti a Manù Ciao e Youssou N'Dour, Omar Pene. Il suo percorso si concretizza con l'uscita del primo disco nell'aprile 2008 dal titolo TUKKI che è un viaggio attraverso ritmi e melodie africane con contaminazioni occidentali. La formazione Keeman è composta da musicisti provenienti da diverse estrazioni musicali: Pap Kan (Kora e voce), Morgan Fascioli (batteria e percussioni), Ciori N'Diaye(basso). La band è impegnata in un tour di presentazione del nuovo lavoro discografico in Italia e in Africa.Sempre sorrisoChico, Lucrezia, Marisa, Paolo & Roberto

l'ultima serie di foto del convegno di Giulianova.
























































PartecipaTe: con i nuovi servizi di "democrazia digitale" i cittadini possono prendere parte attivamente ai processi decisionali della Provincia

PartecipaTe: con i nuovi servizi di "democrazia digitale" i cittadini possono prendere parte attivamente ai processi decisionali della Provincia
La tecnologia può aiutare la democrazia. Questo il senso dei progetti "E-democracy", banditi dal Cnipa, il Centro nazionale per l'informatica della pubblica amministrazione. La Provincia di Teramo è stata ammessa a finanziamento (150 mila euro) con "Ted, l'istituzione apre le porte al cittadino". Dopo due anni di lavoro nasce "PartecipaTe" una sezione del portale della Provincia con servizi interattivi per consentire ai cittadini di dialogare con la Provincia ma anche di partecipare attivamente al processo decisionale esprimendo opinioni e giudizi sui progetti e sull'attività dell'ente.
Questa mattina, nella sede dell’ente, la presentazione da parte del gruppo che ha realizzato il progetto: Bruno Cozzi, responsabile della redazione web del portale della Provincia, di cui fanno parte anche Gianluca Di Carlo e Antonella Presante, e Lino Di Patre in qualità di consulente e coordinatore di progetto per conto della Provincia.
In particolare, nella fase sperimentale di progetto, i cittadini saranno consultati, attraverso i forum, su tre temi; il sociale, le politiche giovanili, il patrimonio culturale.
In seguito vi sarà la possibilità di gestire comunità virtuali, di misurare il grado di soddisfazione dei cittadini sui servizi offerti dall’ente, di fare formazione in rete, di realizzare un sistema di informazione multicanale (tv, radio, sms). Entro dicembre, inoltre, saranno consultabili direttamente dal sito tutte le deliberazioni di Giunta e Consiglio e tutte le determine dirigenziali.
Tramite una serie di forum e sondaggi è stato scelto anche il logo del progetto e sempre con questo sistema – la consultazione attraverso il sito – nei prossimi giorni, sarà possibile partecipare ad un forum che intende verificare cosa pensano i cittadini della “partecipazione”, del grado di trasparenza attuale dell’ente e come e con quali attività vorrebbero essere coinvolti.
Per promuovere il nuovo servizio – che sarà attivo da dicembre - è stata predisposta una campagna di informazione: l’immagine coordinata è stata curata da Maurizio Mancini, mentre lo spot è stato realizzato dal regista teramano Marco Chiarini e dal videomaker Riccardo Del Palazzo.
“La Provincia di Teramo – ha commentato il Presidente, Ernino D’Agostino – da tempo ha attivato una serie di strumenti innovativi di partecipazione, come per esempio quelli utilizzati sul web per il Piano d’area della Val Tordino. Con questo progetto vuole potenziare ulteriormente questo filo diretto con i cittadini, cercando di compiere quel salto di qualità che può consentirci di passare dall’utilizzo di Internet a puri fini informativi alla possibilità di garantire in ogni momento e a più livelli l’interattività degli utenti e la loro partecipazione ai processi decisionali dell’ente”.

Sintesi del progetto
“TeD: l’Istituzione apre le porte ai cittadini”
Organi Politici Sondaggi/ consultazioni Workflow Manag. System formazione
web

Comunity news sms mailing list forum blog

CITTADINI
Finalità ed aspettative
Con il progetto“TeD: l’Istituzione apre le porte ai cittadini” la Provincia di Teramo ha come obbiettivo di:
• creare un sistema integrato di tecnologie multicanali e multimediali capace di erogare: -servizi informativi innovativi generici e tematici, -servizi operativi per l’organizzazione e la gestione di comunità virtuali telematiche, -servizi per misurare e valutare il grado di accettazione e di soddisfazione del cittadino; • promuovere, con il coinvolgimento dei portatori di interessi e soggetti interessati: -azioni per rinnovare, da parte dei cittadini, la disponibilità alla partecipazione; -azioni per accrescere la propensione all’utilizzo delle tecnologie informatiche. E’ previsto che le realizzazioni infrastrutturali siano integrate e complementari con i piani di sviluppo e le tecnologie telematiche adottate dalla Provincia di Teramo.
Gli obiettivi del progetto, pertanto, sono:
-facilitare i processi di aggregazione e di propensione alla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, cercando di rinnovare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni;
-fornire al massimo numero possibile di persone le informazioni necessarie per prendere decisioni consapevoli, eliminando distanze e difficoltà territoriali, garantendo l’accesso del cittadino ai processi decisionali della Pubblica Amministrazione;
- rendere disponibili strumenti semplici per la fruibilità secondo principi di multicanalità,
- ristrutturare, reingegnerizzare e semplificare i processi amministrativi della P.A. anche per favorire la trasparenza degli atti amministrativi;
- contribuire a migliorare i servizi effettivi che l'ente pubblico fornisce ai cittadini; - agire sulla formazione dei giovani per accelerare l'introduzione delle tecnologie informatiche; - diminuire il fenomeno del digital divide;
Durata e tappe fondamentali del progetto - Sono state ipotizzate le seguenti macrofasi:Fase 1: “Progettazione delle infrastrutture”: tecnologie e percorsi partecipativi.Fase 2: “ Realizzazione dell’infrastruttura ”: in termini di ICT e di percorsi partecipativi.Fase 3: “ Esercizio prototipale e sperimentale”: fase di test delle attività completate. .Fase 4: “ Monitoraggio”: valutazione azioni intraprese, individuazione eventuali correttivi.
Attività
start Inizio attività progettuali. 1 Espletamento gare per acquisto hardware e software applicativo; indizione gara per affidamento sviluppo software. 2 Installazione intera piattaforma hardware. 3 Riorganizzazione dei processi: Analisi dei requisiti; Redazione specifiche; Riorganizzazione processi. 4 Sviluppo piattaforma integrata e rilascio sistema. 5 Sviluppo e test sistema integrato; Conclusione sperimentazione prototipi, test di avvio, inizio esercizio. 6M Step monitoraggio stato avanzamento, relazione attività, eventuali azioni correttive. 7 Inizio fase di esercizio sperimentale: attività prevista a partire dal 21mo mese dallo start del progetto. 8 Attività di fine progetto: verifica sviluppo piano comunicazione e risultati; monitoraggio e valutazione finale.
Durata prevista per l'intero progetto: 24 mesi.
Tecnologie adottate:
• per l’informazione: Weblog; web condiviso (WiKi); news e forum, CMS, portale informativo, audio/video streaming, • per il dialogo: Forum, mailing list, chat, posta elettronica • per la consultazione: Consultazione autenticata, • per altre opzioni: KMS, E-Learning, Gestione dei processi. Aree di sperimentazione delle azioni progettuali:A) L’azione pubblica nel sociale;B) Le politiche giovanili;C) Il rapporto dei cittadini con il patrimonio culturale.
Nel complesso il progetto intende creare
• ambienti virtuali di partecipazione ai processi decisionali dell'amministrazione pubblica nelle aree individuate che possano prefigurare la creazione di una tavola rotonda elettronica permanente fra i cittadini e l'amministrazione; • canali di comunicazione in cui la partecipazione del cittadino sia considerata non solo come diritto di quest'ultimo, ma come una risorsa competente e gratuita; • infrastrutture di sostegno per le realtà associative che operano sul territorio, dal volontariato alle associazioni no-profit; • un canale pubblico di accesso al sapere in tutte le sue”forme” che secondo un progetto di formazione permanente del nuovo cittadino-utente, che è produttore e consumatore nello stesso tempo, deve rendere disponibili: biblioteche pubbliche di dati ( informazioni, testi, immagini), banche del software, risorse museali, etc..
• uno strumento di riorganizzazione amministrativa, in quanto una rete unitaria e capillare di comunicazione e coordinamento interna ai vari uffici pubblici, è in grado di razionalizzare i servizi e sviluppare al meglio le competenze degli impiegati, e quindi di interfacciarsi più efficacemente con il cittadino. I principi da considerare quali riferimenti per il raggiungimento degli obiettivi previsti sono:
• Internet: la chiave d'accesso più semplice e diretta; • la rete: per la partecipazione democratica a tutti i livelli, rappresentanze politiche, sindacali e di categoria, associazioni di ogni genere, singoli cittadini, amministratori; • trasparenza: disponibilità globale delle informazioni sulle attività, condivisioni, decisioni; • tempo reale: sincronizzazione dei processi di conoscenza e di decisione; • democrazia diretta: informazione, progettazione, valutazioni collettive; • intelligenza collettiva: rete di relazioni e scambi fra saperi, competenze e interessi diffusi; • produttività: utilizzo delle tecnologie per l’innovazione degli enti locali, riduzioni tempi/costi della burocrazia e riorganizzazione dei servizi. Descrizione delle politiche locali sul tema del coinvolgimento dei cittadini
Nell’ambito della tematica dell’e-democracy, alcune esperienze, pur se frammentate e noncollegate fra loro, sono state fatte con l’adozione di strumenti innovativi per accrescere lapartecipazione e il coinvolgimento diretto.La Provincia di Teramo sta costituendo una rete tra le istituzioni locali offrendo, come soggettodi riferimento, servizi di coordinamento, consultivi, di controllo e di monitoraggio degliinterventi in campo sociale, nonché di collegamento con le istituzioni centrali e regionali conattenzione maggiore a particolari situazioni di indigenza, quali l’emarginazione ed il disagio ingenere, l’integrazione sociale in particolare degli immigrati, il traffico a scopo sessuale, latossicodipendenza, l’alcoolismo, il sostegno ai soggetti svantaggiati, ai minori, agli adolescenti,ai giovani, agli anziani, attraverso la progettazione e la messa in atto di interventi specifici,mirati alle diverse caratteristiche della collettività insediata sul territorio Provinciale.All’interno di questi processi di programmazione, progettazione e realizzazione di interventi incampo sociale, in cui allo stato attuale sono coinvolti solo gli Enti Pubblici ed in via del tuttomarginale i cittadini non direttamente, ma tramite associazioni, verrà dato maggiore spazio alcittadino rendendolo partecipe delle scelte di indirizzo da adottare, dandogli la possibilità digiudare ed orientare le decisioni dell’amministrazione provinciale.
Anche nell’ambito delle politiche giovanili, la Provincia ha intrapreso un programma di attivitàper organizzare ed erogare servizi dedicati ai giovani come primari destinatari.Con il progetto TeD, si intende innovare il rapporto giovani/servizi ad essi dedicati,trasformandoli da meri destinatari degli interventi a soggetti attivi, che possano guidare le sceltepolitiche a loro stessi indirizzate e non solo.
Percorso partecipativo e regole della partecipazione
La vigente normativa e lo Statuto dell’Ente hanno previsto ampiamente la partecipazione deicittadini alla vita delle pubbliche amministrazioni anche attraverso forme di consultazionepopolare.La partecipazione all’interno della gestione della res pubblica significa:
- rendere trasparente gli atti amministrativi; - individuare le esigenze reali e sentite dalla popolazione; - educare alla democrazia; - creare un consenso allargato rispetto alle scelte effettuate; Partecipazione significa soprattutto crescita dell'intera collettività. I tre settori scelti per la prima fase del progetto coinvolgono una buona parte della cittadinanzadel territorio provinciale: i soggetti meno abbienti, coloro che vivono attivamente il mondo dellasolidarietà, i giovani e tutti i cittadini interessati alla cultura in genere.
Saranno previsti luoghi di discussione e di incontro virtuali aperti sempre per i cittadini chevogliano esprimere una loro opinione su una determinata tematica, anche di natura locale.
Inoltre, saranno attivati canali di partecipazione diretta in specifiche fasi di un processodeliberativo inerente i settori individuati.La partecipazione verrà garantita tramite anticipata pubblicazione della bozza dell’attodeliberativo prima che si proceda alla fase della discussione ed approvazione.Sulla proposta i cittadini interessati potranno intervenire commentando la stessa, a mezzo diforum espressamente dedicati a tal fine, e attraverso l’utilizzo di strumenti come il Weblog.In tale fase un moderatore assicurerà la coerenza degli interventi, mantenendo un clima didialogo civile e avrà il compito di individuare e raccogliere in una relazione gli interventisignificativi; tale relazione diverrà parte integrante della documentazione dell’atto da deliberare.Il processo deliberativo potrà essere visionato in audio- video streaming.
La conclusione del processo deliberativo verrà risottoposta ai commenti degli utenti, attraversogli stessi strumenti di forum e di weblog che hanno permesso ai cittadini di guidare l’attodeliberativo.
I forum e i weblog sono pensati come luoghi di discussione, di confronto e di condivisione diopinioni ed esperienze. Il progetto “TeD: l’Istituzione apre le porte al cittadino” vuole mettere adisposizione degli utenti un luogo di libera discussione e di possibilità di espressione del propriopensiero, progettato secondo criteri di elevata accessibilità, tali da consentire a tutti lapartecipazione, anche a coloro che solitamente rimangono esclusi.
La partecipazione ai forum, in scrittura, implicherà la conoscenza e l'accettazione integrale diuna serie di regole che saranno rese visibili agli utenti che accedono.I principi cardini che disciplinano l’accesso ai forum, in scrittura, attengono:Responsabilità personale; Riservatezza e anonimato; Cosa si può scrivere; Cosa NON sipuò scrivere; Forum moderati; Rifiuto della censura integrale.
Caratteristiche del partenariato coinvolto nel Progetto
Associazione ON THE ROAD ONLUS;impegnata nei fenomeni legati alla prostituzione e della tratta di donne e minori immigrate,sviluppa attività e servizi articolati direttamente e rivolti alle persone coinvolte in tali scenari dimarginalità con un approccio basato sulla centralità della persona finalizzato alla promozione deidiritti e dell'inclusione sociale.
Cooperativa Sociale COS Nuovi Servizi ONLUS;opera nel campo socio sanitario da circa 22 anni nei settori dell’assistenza domiciliare, dellaprevenzione, della gestione di “sportello immigrati”, alfabetizzazione per immigrati, Centro diascolto per famiglie, attività di riabilitazione ed integrazione sociale per poli-dipendenze
(gestione comunità terapeutica per soggetti in doppia diagnosi), progettazione di interventi di contrasto all’esclusione sociale.
“NOVACOMUNICAZIONE”, Associazione senza scopo di lucro; opera nel campo delle politiche giovanili per lo sviluppo del protagonismo giovanile, la realizzazione e il coordinamento di servizi di informazione sui temi del lavoro, della formazione, dell’ orientamento, dell’incrocio domanda -offerta di lavoro e di tutte le opportunità di carattere europeo rivolte alle nuove generazioni. Opera sulla rete provinciale degli Informagiovani.
In aggiunta ai partner indicati espressamente nel documento progettuale sono stati coinvolti il Centro Servizi Volontariato della provincia di Teramo a la FIDAS, Associazione donatori di sangue di Teramo
Attività di promozione
Perché il progetto abbia successo è fondamentale svolgere un’efficace promozionale per il rafforzamento della comunicazione, conoscenza e partecipazione dei cittadini. Per sensibilizzare e promuovere l’iniziativa è stato previsto l’utilizzo di strumenti multicanali, per coinvolgere le ampie fasce di popolazione interessate dal progetto, stimolando l’attenzione e la maturita del senso civivo di ognuno di noi, in quanto cittadino. Il progetto “TeD: l’Istituzione apre le porte ai cittadini” prevede una promozione interna ed esterna, lineare e trasversale. Il primo passo, entro un mese dall’inizio del progetto, dovrà coinvolgere le parti interne delle istituzioni, ovvero le risorse in termini umani della struttura pubblica. Essere informati e credere nel progetto, condividerne pienamente le sue finalità, è una precondizione fondamentale perché il progetto abbia un buon fine. Un progetto di e-democracy è un progetto sperimentale innovativo che può, in alcuni casi, sconvolgere assetti e prassi amministrative consolidate ma spesso obsolete. E’ quindi fondamentale per la Provincia di Teramo, che “chi” verrà chiamato ad assumere nuovi oneri, creda nei benefici e soprattutto nell’importanza che il contributo diretto di ogni cittadino possa avere nell’ingranaggio della macchina politica-amministrativa. Tale promozione avverrà attraverso la realizzazione di seminari a cui verrano invitati a partecipare rappresentanti dei vari settori coinvolti. La finalità di questi sarà appunto quella di divulgare e diffondere gli obiettivi del progetto, nonché i modi e i metodi per raggiungerli. Responsabilizzare chi è coinvolto in prima linea, della trasformazione innovativa che il progetto produrrà nell’organizzazione dei processi amministrativi, è la base del successo del progetto stesso. La linfa della proposta è infatti costituita dai cittadini, ma anche dalle risorse interne. Sono infatti queste ultme che dovranno a loro volta rendere la comunicazione ai cittadini completa ed aggiornata. In sostanza, la comunicazione che investirà le strutture pubbliche coinvolte, sarà di tipo verticale, ma anche trasversale: ogni settore sarà coinvolto nel promuovere le finalità che il progetto intende perseguire sia al proprio interno che presso settori esterni al proprio gruppo. Tutto ciò ha la finalità di creare una compatezza del personale coinvolto dal progetto, affinché la comunicazione, che si istaurerà fra le istituzioni e i cittadini, sia davvero una fonte di democrazia: i cittadini e le istituzioni diventeranno in tal modo fruitori e donatori di input e output. Di pari passo alla promozione interna del progetto, nei 20 giorni che precedono il rilascio dei primi strumenti ICT dovrà avvenire anche la promozione all’esterno: in questo caso i cittadini saranno chiamati a renderesi parte “viva” dell’intera struttura civile.
Non dimentichiamoci che alla base di una buona democrazia c’è l’essere ben-informati, senza informazione non c’è democrazia. Per tale motivo sarà ovviamente necessaria un'efficace opera di promozione e di pubblicità, che stimoli il cittadino a superare il ruolo di fruitore passivo della politica amministrativa per diventare soggetto attivo, pienamente consapevole di voler condivere con le Istituzioni e con la collettività le proprie idee, informazioni e conoscenze. Per raggiungere tale obiettivo è stato previsto:
a) l’uso di canali di comunicazione molteplici e ben sperimentati che prevedano anche altre forme standard di propaganda: affissioni murali, inserzioni sui giornali, servizi televisivi, conferenze stampa realizzando una efficiente convergenza tra i media utilizzati;
b) la formazione: affinché i cittadini siano in grado di comunicare e navigare fra le informazioni è necessario realizzare sessioni di formazione coinvolgendo enti locali e soggetti del volontariato; utilizzando strumenti e luoghi per la formazione già esistenti e disponibili.
La formazione potrebbe anche essere realizzata a distanza attraverso l'impiego di metodologie e tecnologie di tipo teledidattico, secondo il modello misto già individuato. Ruolo fondamentale avranno le associazioni coinvolte che saranno chiamate ad organizzare seminari di sensibilizzazione e promozione delle finalità del progetto, nonché coinvolgere l’utenza oggetto del presente progetto.
Analisi di soddisfazione dell’utenza
Internet può facilitare le attività di misura della customer satisfaction.
Operativamente, per ciascuna area di intervento, da sottoporre a misurazione del grado di soddisfazione dell’utente, verranno predisposti dei questionari, da pubblicare on-line, e dei servizi di supporto e di assistenza alla compilazione.
Tramite le funzionalità web e strumenti software adeguati sarà possibile automatizzare le fasi di acquisizione, archiviazione ed elaborazione dati e di archiviazione e presentazione dei risultati; le rilevazioni potranno essere effettuate in continuo e i risultati periodicamente pubblicati, utilizzati per individuare le posizioni dei gruppi di interesse ed eventuali correttivi al sistema.
La periodicità delle indagini permetterà di verificare gli scostamenti rispetto alle rilevazioni precedenti e valutare l'efficacia delle eventuali azioni correttive intraprese.
Le tecnologie e gli ambienti applicativi per la partecipazione e per l’e-Democracy.
CMS - Content Management System;
Il sistema di CMS rappresenta il punto di accesso e di riferimento del portale per il cittadino;l’utilizzo di tale sistema, tramite il quale vengono erogati tutti i servizi messi a disposizione,permette una facile pubblicazione delle informazioni anche da parte di personale nonspecializzato e pertanto rende più semplice la pubblicazione delle stesse. A questo componente èaffidato il compito di mantenere omogeneo l’aspetto grafico di tutto il portale e la gestione deiweblog, ovvero le notizie commentate e rese immediatamente disponibili all’utente.Al CMS è affidata anche la gestione delle autorizzazioni.
LMS - Learning Management System
sistema utilizzato per la gestione delle attività formative all’interno della intranet e per l’erogazione di corsi rivolti ai cittadini. L’ambiente LMS rappresenta lo strumento per la creazione di percorsi formativi, finalizzati a veicolare informazioni strutturate ma anche per creare corsi fruibili dai cittadini o da altro personale.
KMS - Knowledge Management System - gestione centralizzata del patrimonio informativo. Il KMS si occuperà di reperire le informazioni grezze provenienti dai vari sistemi presenti nella struttura ed a pubblicarle tramite il CMS e l’LMS. Adottando sofisticati meccanismi di conversione tramite XML e’ possibile veicolare sotto forma di documento ogni dato grezzo proveniente dai sistemi informativi. La possibilità di eseguire query e successiva pubblicazione delle stesse permette una grande libertà di pubblicazione di contenuti.
WfMS - WorkFlow Management System
Sistema per la gestione dei processi e delle procedure. Contemporaneamente all’attivazione di tali strumenti è necessario preventivare una fase di analisi, razionalizzazione ed armonizzazione degli attuali processi. Essendo tale sistema messo in relazione con tutti gli altri componenti dell’infrastruttura si potrà realizzare la totale trasparenza delle attività amministrative e di informazione che le nuove direttivi comunitarie ed italiane auspicano e verso le quali inesorabilmente si deve tendere.
Strumenti per la creazione di una community virtuale: forum, mailing list e chat server.
Per facilitare l’integrazione del cittadino con la pubblica amministrazione il sistema mette a disposizione tutta una serie di strumenti per la creazione di una comunità virtuale in grado di interagire con l’amministrazione stessa, tra questi:
· un forum per la creazione di aree di discussione tematiche; · un chat server per la gestione della comunicazione in tempo reale; · mailing list e strumenti di comunicazione asincrona; · WebLog per dare la possibilità di commentare particolari notizie di alta rilevanza; Strumenti di audio/video streaming per la partecipazione virtuale a sedute deliberative.
Un sottosistema di pubblicazione di eventi audio e/o video sia in tempo reale sia in differita con la possibilità di registrazione digitale di particolare eventi che vengano trasmessi in tempo reale.
Strumenti di Consultazione e Sondaggi
Un apposito sottosistema verrà creato per la produzione di questionari di valutazione e per effettuare consultazioni. In questa fase non è prevista alcuna sperimentazione relativa al voto certificato. Gli obiettivi sono: creare questionari a supporto delle attività di monitoraggio, organizzare vere e proprie consulte in cui è possibile esprimere voti ristretti su tematiche definite. Il sottosistema di consultazione sarà in grado di associare un questionario o una richiesta di voto ad ogni singola notizia oppure a forum e/o news letter. Il sottosistema di gestione delle consulte verrà creato in modo flessibile dando la possibilità di restringere la consulta secondo diversi parametri. Le consulte potranno essere create in maniera libera oppure ristrette in numero e date. Il sistema deve essere in grado di generare consulte univoche per l’utente autenticato, ristrette sia a livello temporale, range di date, sia a livello di dispositivi e/o reti di accesso. Singola consulta per singolo utente – consulte multiple per singolo utente ma in date differenti – consulte libere – consulte solo su particolari pc e ogni combinazione dei parametri di restrizione devono essere permessi.
SMS Gateway
Componente di interfaccia verso la rete GSM per offrire un canale alternativo alla divulgazione delle informazioni più importanti. Tramite questo componente sarà possibile veicolare parte delle informazioni presenti sul portale attraverso la rete GSM e raggiungere un gran numero di utenti. Chi inserisce le notizie avrà la possibilità di pubblicare la stessa tramite questo componente associandola ad una lista di distribuzione. Tali notizie saranno quindi pubblicate sul portale ed anche inviate tramite SMS a tutti gli utenti registrati nella/nelle liste di distribuzione. Sarà anche possibile confezionare ed inviare messaggi multimediali (MMS) sia su rete GSM che UMTS.