sabato 28 febbraio 2009

Nota di Pio Rapagnà

Comitato promotore Proposta di Legge di Iniziativa Popolare

SEDE REGIONALE DI ROSETO DEGLI ABRUZZIVia Lombardia, 10 – Tel. 085.8944932 – Fax. 085.9150464 – 330/431480COMUNICATO STAMPAFINALMENTE POSSIAMO RIPRENDERE LA RACCOLTA DELLE FIRME SULLA “Proposta di legge di iniziativa popolare” PER CHIEDERE UNA DRASTICA RIDUZIONE DEI COSTI "IMPROPRI" DEGLI ORGANI POLITICI E LO SCIOGLIMENTO DEGLI ENTI STRUMENTALI DELLA REGIONE ABRUZZOLA DIREZIONE del Servizio Affari Istituzionali e CO.RE.COM ha comunicato ai Cittadini promotori che la proposta di legge di iniziativa popolare, automaticamente sospesa in data 17 luglio 2008 in seguito allo scioglimento anticipato del Consiglio regionale - PUO' RIPRENDERE IL SUO ITER PER LA RACCOLTA ED AUTENTICAZIONE DELLE SOTTOSCRIZIONI - essendosi costituite la nuova Giunta regionale e la Commissione consigliare competente. FINALMENTE PUO' RIPRENDERE LA RACCOLTA DELLE FIRME PRESSO GLI UFFICI DEI SEGRETARI COMUNALI, ANAGRAFE ED ELETTORALE DEI PRINCIPALI COMUNI DELLA REGIONE ABRUZZO.I Cittadini abruzzesi possono firmare recandosi negli orari stabiliti presso gli Uffici Comunali del proprio Comune di residenza, muniti di un documento di riconoscimento.
Con la Proposta di Legge di iniziativa popolare si chiede al nuovo Consiglio Regionale:- la riduzione del 50% di COMPENSI, RIMBORSI, INDENNITA', DIARIA MENSILE E ASSEGNO VITALIZIO per i Consiglieri regionali;- la abolizione di ogni e qualsiasi tipo di CONSULENZE, INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI E COLLABORAZIONI, CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI A PIOGGIA da parte del Consiglio regionale, dell'Ufficio di Presidenza, dei Presidenti della Giunta, del Consiglio, delle Commissioni e dei Gruppi consiliari;- la riforma, la riduzione e lo scioglimento degli enti strumentali della Regione Abruzzo ed il taglio sostanziale dei relativi costi e della possibilità di attribuzione di nomine, incarichi e consulenze esterne agli stessi enti strumentali.
Il Comitato promotore chiede ai Sindaci ed ai Presidenti delle Province, ai Consiglieri e agli Assessori Comunali e Provinciali ed anche agli stessi Consiglieri Regionali, di dare la loro disponibilità per la raccolta ed autentica delle firme, chiedendo al Comitato gli appositi moduli e partecipando insieme ai banchetti dei Cittadini a questa importantissima iniziativa, che è principalmente una forma diretta di "sollecitazione democratica" nei confronti del nuovo Consiglio regionale affinchè provveda effettivamente, e nei tempi previsti dalla proposta di legge, alla riduzione "sostanziosa" dei principali costi della politica.Pio Rapagnà e Giovanna Forti – promotoriRoseto degli Abruzzi, 27.2.2009

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