mercoledì 21 gennaio 2009

La Camera di Commercio di Teramo nella classifica finale del concorso “Premiamo i risultati” lanciato da Brunetta

La Camera di Commercio di Teramo nella classifica finale del concorso “Premiamo i risultati” lanciato da Brunetta
La Camera di Commercio di Teramo figura nell’elenco dei 478 enti pubblici, selezionati nell’ambito del concorso nazionale “Premiamo i risultati”, promosso dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta.
12 casi eccellenti di buona amministrazione sono riconducibili ad enti camerali, tra i quali, in particolare, le Camere di Commercio di Teramo, Campobasso e Grosseto si sono distinte per aver realizzato progetti pienamente rispondenti all’esigenza di ridurre i costi di gestione. In ambito regionale, sono stati selezionati 17 enti pubblici, 4 appartenenti alla Provincia di Teramo. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di far conoscere e sottolineare che nelle nostre pubbliche amministrazioni esistono concrete potenzialità innovative sostenute da professionalità e impegno di molti dirigenti e dipendenti pubblici, capaci di ottimizzare i servizi resi ai cittadini ed alle imprese.
Il puntuale ricorso all’evoluzione tecnologica e normativa, da parte della Camera di Commercio di Teramo, ha consentito di partecipare al menzionato concorso presentando il progetto “La Camera paperless” volto ad eliminare, per quanto possibile, i flussi documentali cartacei, utilizzando le nuove tecnologie informatiche e telematiche che hanno permesso di introdurre il protocollo informatico, la firma digitale, il work flow, la posta elettronica certificata e l’archiviazione ottica sostitutiva.
Gli obiettivi specifici sono la completa dematerializzazione dei documenti in entrata verso gli uffici, mediante scansione ottica; l’eliminazione delle minute per la posta in uscita; la gestione di fascicoli e procedimenti in modalità informatica; la creazione di documenti originali in formato elettronico, firmati digitalmente; l’utilizzo della posta elettronica certificata e la conservazione dei documenti in formato digitale, con rilevanti effetti positivi riguardanti sia i costi di gestione che la qualità dei servizi offerti agli utenti.

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