lunedì 4 agosto 2008

Ambiente. I dati di Goletta Verde


Goletta Verde di Legambientepresenta i dati sulla qualità delle acque di balneazionedell'Abruzzo Acque pulite,leggera criticità per Alba Adriatica Emergenza foci:5 su 5 "fortemente inquinate" Buono lo stato di salute delle acque abruzzesi. Tutti ipunti campionati rientrano nei limiti di legge, con la solaAlba Adriatica risultata leggermente inquinata nei pressidella foce Vibrata. Grave la situazione alle foci dei fiumi:fortemente inquinate quelle del Sangro, del Tronto, delMoro, del Feltrino e del Saline. E' questo il responsodelle analisi di Goletta Verde, la campagna estiva diLegambiente, realizzata con il contributo di Vodafone Italiae Italgest Mare, e la collaborazione del Ministerodell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare. I dati dei prelievi sono stati presentati questa mattina inconferenza stampa presso la sede di Legambiente Abruzzo aPescara, alla presenza di Elisabetta Galgani, portavoce diGoletta Verde, Massimo Serafini, segreteria nazionaleLegambiente, Angelo Di Matteo, presidente LegambienteAbruzzo e Gaetano Basti, direttore generale ARTA Abruzzo. Quindici i punti campionati in Abruzzo, comprese le foci deifiumi Sangro, Feltrino, Moro, Tronto e Saline. Le acquecampionate in provincia di Pescara risultano non inquinate.Fortemente inquinata invece la foce del Saline. Buono anchelo stato di salute delle acque chietine, ma preoccupano lefoci dei fiumi Sangro, Feltrino e Moro che risultanogravemente inquinate.Situazione simile nel teramano: buona la situazione delleacque di balneazione, fatta eccezione per Alba Adriatica,leggermente inquinata nei pressi della foce Vibrata, mentrerisulta fortemente inquinata anche la foce del fiume Tronto. Le analisi di Goletta Verde sono un'istantanea dello statodi salute del mare e quindi frutto di un campionamentopuntuale che, lungi dal voler sostituire le analisi completeed ufficiali degli enti preposti, intendono esserecampanello d'allarme per situazioni critiche chenecessitano maggiori controlli. "Siamo decisamente soddisfatti dei buoni risultatiottenuti dalle nostre acque - commenta Angelo Di Matteo,presidente di Legambiente Abruzzo. Rispetto allo scorso annole analisi di Goletta Verde fanno registrare unmiglioramento. In particolare siamo felici di registrarel'ottimo recupero delle località teramane, Pineto eTortoreto che tornano nei limiti di legge dopo i risultatipreoccupanti dello scorso anno. Buone notizie anche dalchietino, nello specifico da Francavilla al mare che passada inquinata a non inquinata. Purtroppo però i buonirisultati ottenuti dalle acque di balneazione non possonoessere motivo di soddisfazione per le amministrazionilocali. A fronte dei successi del mare arrivano infatti legravi criticità delle foci dei fiumi. La vicenda degliultimi giorni sulla foce del Saline è l'esempioemblematico delle difficoltà che vivono i corsi fluviali.Per questo come Legambiente ribadiamo alle amministrazioniche in tempi brevi vengano presi seri provvedimenti in gradodi risollevare lo stato di salute dei fiumi, per evitare dimettere a rischio la salute del mare e dei cittadini." Sulla questione foci, proprio nei giorni scorsi i tecnicidella Goletta Verde di Legambiente hanno effettuato uncampionamento straordinario alla foce del fiume Saline e idati emersi non hanno lasciato dubbi: le acque del Saline,nel territorio del comune di Montesilvano (PE), sonofortemente inquinate da reflui fognari.Il risultato, purtroppo, non meraviglia Legambiente che haassegnato alla regione Abruzzo la bandiera nera nel 2008 peraver approvato la cosiddetta "Legge Fogna": norma, incontrasto con la direttiva europea 91/271/CE, che abbassaper alcuni agglomerati urbani i limiti per gli scarichidegli impianti di depurazione, riportandoli a parametriinferiori a quelli previsti dalla Legge Merli del 1976. "Quella delle foci diventa una questione sempre piùdifficile per molte località italiane - dichiaraElisabetta Galgani, portavoce di Goletta Verde - Anchel'Abruzzo conferma una tendenza negativa riscontrata daGoletta Verde. Molto spesso mancano impianti di depurazioneoppure quelli esistenti non funzionano. Servono immediaterisposte da parte delle amministrazioni per evitare che lefoci diventino discariche e mettano seriamente a rischio lasalute del mare e dei cittadini. Come accaduto per la focedel Saline dove l'iniziale divieto di balneazione èstato poi sospeso su ricorso degli albergatori dal TarAbruzzo. E' inammissibile assistere ad una pericolosanegligenza, anziché ad un aumento dei controlli." I tecnici del laboratorio mobile di Goletta Verde oltre adanalizzare i parametri previsti dalla normativa in vigore,il Dpr 470/82, misurano gli Escherichia Coli, batteri chevivono esclusivamente nell'intestino umano che danno unadimensione molto precisa del carico antropico e che sono ilnuovo parametro di riferimento della direttiva europea2006/7/CE.

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