mercoledì 6 agosto 2008

Politica. Antonio Assogna ritira le dimissioni da assessore e il Presidente gli riassegna le deleghe

Antonio Assogna ritira le dimissioni da assessore e il Presidente gli riassegna le deleghe

A chiedergli di continuare l’attività nel settore Rifiuti e Ambiente è stato il suo partito, Rifondazione Comunista


Antonio Assogna, su richiesta del suo partito, Rifondazione Comunista, ritira le dimissioni presentate una settimana fa per avere l’opportunità di partecipare alla competizione elettorale Regionale. Ieri pomeriggio, nel corso di un incontro con il presidente D’Agostino, la segretaria di federazione di RC, Elisa Braga, ha consegnato una lettera a firma del segretario regionale del Partito, Marco Gelmini e della stessa Braga, nella quale si comunica che “abbiamo chiesto al compagno Antonio Assogna di ritirare le proprie dimissioni, poiché riteniamo fondamentale proseguire nel lavoro avviato, in particolare in materia di realizzazione del Piano Regionale dei rifiuti e quindi di intensificazione della raccolta differenziata e realizzazione degli impianti di compostaggio. Sono temi sui quali il nostro partito ha investito in modo particolare e sui quali la cittadinanza aspetta risposte positive e concrete”.

“Ho ragionato insieme al mio partito rispetto a priorità e opportunità – dichiara Antonio Assogna – e siamo giunti ad una conclusione univoca ritenendo più utile che io prosegua l’ esperienza di amministratore in Provincia. Devo ringraziare sia il presidente D’Agostino sia il mio Partito per le parole di apprezzamento sull’ operato svolto, una motivazione in più per portare a termine quanto avviato. L’amministrazione provinciale si è trovata a gestire una fase molto difficile rispetto a tutta la materia dei rifiuti e ha dovuto trovare soluzioni a problemi stratificatisi negli anni; sono tanti i buoni risultati ottenuti visto che siamo la provincia più virtuosa per la raccolta differenziata ma c’è da portare a termine il programma per l’apertura dei nuovi impianti e la definiva soluzione ai problemi dello smaltimento. Obiettivi prioritari ai quali ritengo di poter contribuire con un rinnovato impegno”.

D’Agostino, preso atto della volontà espressa dall’assessore dimissionario e dal suo Partito, ha deciso di riassegnare le deleghe Ambiente, Rifiuti ed Energia ad Antonio Assogna.

“Ho dichiarato da subito che non avrei sostituito alcun assessore dimissionario nei venti giorni previsti dalla legge – afferma – sono ben lieto, quindi, di restituire le deleghe ad Assogna per portare a termine insieme il programma di fine legislatura in un settore, come quello dell’ambiente e dei rifiuti, particolarmente complesso e in una fase di snodo rispetto al passato con la realizzazione dei nuovi impianti e l’avvio dell’Ato unico”.

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