mercoledì 10 dicembre 2008

La Provincia aderisce alla Giornata Italiana della cultura popolare con uno spettacolo del gruppo etnico “Lu Passagalle”


La Provincia aderisce alla Giornata Italiana della cultura popolare con uno spettacolo del gruppo etnico “Lu Passagalle”

Il 13 dicembre è la Giornata Italiana della cultura popolare. E’ stata promossa dall’Upi che ha costituito una “Rete italiana della cultura popolare” le cui iniziative sono raccontate sul sito www.festivaldelleprovince.it .

All’iniziativa ha aderito anche la Provincia di Teramo che per quella giornata propone un concerto all’insegna della musica tradizionale con un gruppo, Lu Passagalle, che della cultura marginale abruzzese interpreta le storie, le leggende, i canti della religiosità popolare e del sentimento amoroso attraverso un linguaggio sonoro dai caratteri sia mediterranei sia europei.
Il concerto si svolgerà a Teramo, nella Casa del Mutilato, il 13 dicembre a partire dalle 17.30.

Con “Nativitas” si ascolteranno i canti del solstizio d’inverno, sulla natività e la venuta dei Magi e i canti augurali di questua legati ai riti propiziatori pagani con filo artistico e temporale che ricomprende il periodo dal Natale al Carnevale. “Ci sono anche brani legati ai riti di purificazione della terra – ha spiegato questa mattina in conferenza stampa Carlo Di Silvestre, etnomusicologo e fondatore de Lu Passagalle – con letture sceniche ad opera di un attore. Uno spettacolo completo, ricco di suggestioni, nello spirito del Natale”.

Come accade sempre con le opere del gruppo musicale di Pineto, le storie evocate hanno rigorosi riferimenti storici e antropologici. “Buona parte del lavoro di Nativitas si ispira alle sacre leggende sulla natività pubblicate nel 1883 dallo storico Antonio De Nino raccolte nella collana Usi e costumi abruzzesi” ha precisato Di Silvestre.

“I beni immateriali sono espressione della cultura delle classi popolari e sono spesso trasmessi nel tempo solo attraverso il passaggio orale – ha dichiarato l’assessore alla cultura, Rosanna Di Liberatore – con questa iniziativa la rete delle Province Italiane si prefigge l’obiettivo di tutelare la conservazione di questi saperi che, oggi più che mai, devono diventare dei presidi della cultura popolare italiana in quanto incarnano le identità e le peculiarità del nostro Paese”.

Il concerto, naturalmente, è gratuito. Per “Lu passagalle” si tratta di una doppia celebrazione in quanto si appresta a festeggiare il decennale dell’attività; un passaggio importante sottolineato, quest’anno, da appuntamenti artisticamente significativi come la partecipazione al concorso di Loano a Savona; la presentazione della collana di etnomusicologia abruzzese, a novembre, all’ expò mondiale “womex” di Siviglia per l’etichetta Italy music e, infine, la collaborazione con il programma Rai “Chi l’ha visto” per il quale Carlo Di Silvestre sta componendo le colonne sonore.

Oltre che da Carlo Di Silvestre - chitarra battente, chitarra romantica, voce - il gruppo è composto da Graziella Guardiani, canto, flauti dritti, castagnole, tamburi; Marco Giacintucci violino, mandola, mandolino, zampogna; Guerino Marchegiani organetti a due e otto bassi, fisarmonica, voce; Fabio Di Gabriele tamburi a cornice.

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