lunedì 16 febbraio 2009

Sport. S.Lucia Roma-Las Mobili Reg.Abruzzo Giulianova. 70-51

S.Lucia Roma-Las Mobili Reg.Abruzzo Giulianova. 70-51
(15-5,13-14,25-17,17-15))
Las Giulianova :Marchionni 27, Ozcan 6 , Larsson 4,Turlo8, Schamalzriedt 5, Lasmans , Accorsi, Aubry 1, All. Fabrizio Durantini& Ana Cardoso
S.Lucia Roma : Nelms 8,Rocca,Sanna 4,Cherubini,Cavagnini 9,Beltrame,Pellegrini 12,Six5,Rossetti 14,Ceracchi4,Bader 7 All.Carlo Di Giusto
Spettatori 100 unità circa

La partita sembrava avesse le premessa di una grande battaglia:da una parte la Las Giulianova aveva voglia di riscattare lo stop casalingo con il Porto Torres con una bella prestazione ,c’era Marchionni che con la maglia del S.Lucia aveva vinto tutto e di più.Dall’altra ,la squadra Romana,forte del primo posto in classifica e conscia di essere una grande forza imbottita di campioni.
Il Giulianova al fischio d’inizio comincia con grande autorità e con una difesa eccezionale,e tutto fa pensare al meglio.Ma è un’illusione perché in difesa siamo bravissimi ma in attacco sono dolori:nel primo tempo soltanto 5 punti realizzati con 23 tiri ,che inesorabilmente il ferro ci sputa fuori.(15 a 5) Anche la mano calda di Marchionni stenta .Il secondo tempo è sulla falsariga del primo ,ma rimaniamo a galla ,14 a 13 .Il terzo tempo vede il S.Lucia premere sull’acceleratore e la nostra difesa comincia ad aprirsi sulle prenotazioni,Turlo compie il terzo fallo per stanchezza,ma finalmente Marchionni scalda la mano e ne fa 12.Purtroppo è soltanto un illusione.il terzo quarto si chiude con i padroni di casa che chiudono con 25 a 17.Ma è sempre l’imprecisione a condannarci ,perché pur giocando bene con qualche pecca in difesa,la nostra percentuale di tiro è molto bassa in questo terzo periodo.Il quarto periodo è pura accademia,con il S.Lucia ormai pago che giochicchia facendo ruotare per gli applausi di rito.Oggi il nostro problema è stata la guerra persa con il ferro,complice un blocco psicologico forse dovuto ad un’ispiegabile sudditanza nei confronti del S.Lucia che in 28 anni non abbiamo mai,dico mai,battuta.
Adesso dovremo iniziare ,lo dico da tempo,a pensare alla salvezza senza passare dai playout e purtroppo la matematica ci dice che siamo a forte rischio del terz’ultimo posto,a meno che lasciamo da parte la presunzione di fantasticare dei playoff e ricominciamo ,con umiltà,a ritrovare lo smalto dei tempi migliori .La prima regola è l’umiltà che è alla base di tutti i risultati sportivi e non .La las Giulianova ha tante qualità ,bisogna ricompattarsi ,insieme ed andare avanti.

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