Emanata una ordinanza che vieta accattonaggio, vendita ambulante illegittima
e abbandono di bottiglie per strada
L’amministrazione comunale, con una ordinanza interviene a proposito delle numerose segnalazioni pervenute sia agli Uffici comunali che alle Forze dell’Ordine, relative al ripetersi sempre più frequente di alcuni fenomeni quali:
· la presenza in Città di soggetti che nelle strade cittadine richiedono denaro utilizzando lo strumento dell’accattonaggio, a volte accompagnandosi con minori oppure simulando malformazioni o menomazioni;
· l’occupazione di spazi e aree pubbliche per la vendita illegittima di merce contraffatta;
· l’abbandono senza alcun riguardo dei contenitori di vetro per bevande vendute per asporto;
Il provvedimento sancisce quanto segue:
Ø l’accattonaggio non è consentito sull’intero territorio comunale;
Ø è vietata l’attività di vendita itinerante ed ambulante, sotto qualsiasi forma, all’interno del Centro Storico, anche al fine della tutela dell’uso degli spazi ed aree pubbliche contro ogni forma di abusivismo e per favorire la libera ed incondizionata fruizione degli spazi reclamati da parte delle utenze cittadine e territoriali;
Ø è vietata la vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie, bicchieri di vetro e lattine da parte delle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nel centro storico della città dalle ore 20.00 alle ore 6.00.
E’ comunque consentita la vendita per asporto di bevande all’interno di contenitori in plastica.
In tutti e tre i casi, nell’eventualità della mancata osservazione della disposizioni, ai trasgressori verrà applicata una sanzione pecuniaria da € 25,00 a €500,00.
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