lunedì 24 novembre 2008

GIULIANO CARMIGNOLA E L’ORCHESTRA BAROCCA DI VENEZIA



XXX Stagione dei concerti

GIULIANO CARMIGNOLA E L’ORCHESTRA BAROCCA DI VENEZIA

Nuovo appuntamento con la Stagione dei concerti della “Riccitelli” che, martedì 25 novembre nel Teatro Comunale di Teramo alle ore 21, presenta l’ Orchestra Barocca di Venezia con direttore e solista il violinista Giuliano Carmignola. L’ Orchestra Barocca di Venezia dispone di musicisti attivi ormai da anni nel campo della musica antica ed è specializzata nell’esecuzione su strumenti originali. Il suo organico può variare, a seconda del repertorio, dalle parti reali fino a raggiungere le dimensioni dell’orchestra classica. Nell’attività dell’orchestra viene dato ampio spazio al repertorio italiano del ‘700, in particolare alla scuola veneta, e alla riscoperta del patrimonio operistico barocco. Nel 1999 ha firmato un contratto discografico in esclusiva per l’etichetta Sony Classical e con il violinista Giuliano Carmignola ha registrato i concerti dall’op. III di P.A. Locatelli e tre CD che contengono, oltre alle Quattro Stagioni di Vivaldi, l’incisione in prima mondiale di quindici concerti per violino dell’autore veneziano. Queste produzioni hanno ottenuto i riconoscimenti più prestigiosi della stampa specializzata (tre Diapason d’Or, Gramophone, Choc de l’Année de le Monde de la Musique 2001, Echo Preis 2002, Diapason d’Or de l’Année 2003). Lo stesso anno l’Orchestra, sempre con il violinista Giuliano Carmignola, ha effettuato le sue prime registrazioni per Deutsche Grammophon e sono già stati pubblicati i Concerti per violino di Vivaldi e Locatelli

Giuliano Carmignola si dedica in egual misura al violino barocco e a quello moderno, con un repertorio che comprende composizioni del periodo classico e romantico, ma anche opere barocche e del Novecento.Carmignola ha suonato con le più importanti orchestre europee e con direttori quali Claudio Abbado, Gianandrea Gavazzeni, Eliau Inbal, Peter Maag e Giuseppe Sinopoli, nelle sale più prestigiose d’Europa e Stati Uniti e prende regolarmente parte ai festival di musica barocca in tutta Europa, e in particolare a Bruges, Lucerna, Vienna, Bruxelles, Salisburgo e Barcellona. Per il repertorio barocco Giuliano Carmignola suona un violino Florenus Guidantus (Bologna, 1739), mentre per il repertorio di epoca successiva si avvale di uno strumento costruito da Pietro Guarnieri (Venezia, 1733). La Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna ha voluto concedere a Giuliano Carmignola, in comodato d’uso, un violino Stradivari del 1732, a motivo della sua eccezionale levatura artistica e del suo impegno a Bologna, con l’Orchestra Mozart.


Questo il programma:
A. Vivaldi Concerto in re maggiore RV 121 per archi e basso continuoConcerto in si minore RV 168 per archi e basso continuo Concerto in sol maggiore RV 149 per archi e basso continuo J. M. Leclair Concerto n. 4 op.7 in fa maggioreA. Vivaldi Concerto in si bemolle maggiore RV 375 per violino Concerto in re maggiore RV 222 per violino Concerto in do maggiore RV 191 per violino

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