lunedì 9 febbraio 2009

Comitato promotore Referendum abrogativi regionali

Comitato promotore Referendum abrogativi regionali
Proposta di Legge di iniziativa popolare
Via Lombardia, 10 – Roseto degli Abruzzi (TE)
COMUNICATO STAMPA
Pio Rapagnà e Giovanna Forti, in qualità di Cittadini promotori di 5 Referendum abrogativi regionali e di una Proposta di legge di iniziativa popolare, per ridurre i costi impropri della politica, hanno inviato al nuovo Presidente del Consiglio regionale Dott. Nazario Pagano, all'Ufficio di Presidenza ed al Responsabile del procedimento Dott. Francesco Centofanti una lettera ufficiale con la quale si chiede di esaminare e dare risposta al "Ricorso Amministrativo" inoltrato in data 22 dicembre 2008 avverso alla dichiarazione di decadenza della iniziativa referendaria già avviata il 9 luglio 2008 e automaticamente sospesa a seguito dello scioglimento anticipato del Consiglio regionale.
Il Comitato intende riavviare la raccolta delle firme sulla Proposta di Legge di iniziativa popolare e sui 5 Referendum abrogativi nei termini e nei tempi stabiliti dalla Legge, senza ulteriori aggravi economici a carico dei promotori e utilizzando i moduli già vidimati dallo stesso Ufficio di Presidenza e depositati presso i 305 Comuni abruzzesi, gli Uffici Giudiziari e gli Studi Notarili presso i quali sono ancora a disposizione.
Con la stessa lettera, di fronte a tempi diversi delle due iniziative di democrazia diretta, si chiede di sapere con una certa urgenza intanto i termini, il calendario e la data ufficiale di riavvio della raccolta delle firme per la Proposta di legge di iniziativa popolare la quale non segue la stessa procedura prevista per i 5 Referendum abrogativi.
Nel merito si chiede che venga formalmente trasmessa al Comitato promotore la date stabilite dal nuovo Ufficio di Presidenza per il riavvio della raccolta delle firme ed i termini esatti di scadenza per ambedue le iniziative già avviate e successivamente sospese per motivi indipendenti dalla volontà del Comitato promotore.
I Cittadini promotori chiedono al nuovo Presidente del Consiglio regionale di rendere pubbliche le rispettive deliberazioni in merito e di informare ufficialmente le Istituzioni ed i soggetti regionali e locali tenuti, in quanto indicati dalla Legge, alla autentica delle firme.
Roseto degli Abruzzi, 9 febbraio 2009

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