venerdì 18 aprile 2008

Cultura. Lungo “La linea di pace”, il Deposito dei Segni arriva in Libano




COMUNICATO STAMPA

comunicato relativo alla partecipazione dell'associazione culturale Deposito dei Segni al Janana Spring Festival.
L'associazione di Spoltore rappresenterà l'Abruzzo in Libano dal 18 aprile fino al 4 maggio. L’intervento al Janana Spring Festival fa parte del più vasto progetto “La linea di pace”, sostenuto dalla Regione Abruzzo, dalle Province di Pescara e di Teramo e dai Comuni di Pescara, Spoltore, Giulianova.
Lungo “La linea di pace”
il Deposito dei Segni arriva in Libano
Prosegue la cooperazione artistica tra l’associazione culturale Deposito dei Segni di Spoltore (Pe) e il Centro ARCPA/AL-JANA di Beirut. Dal 18 aprile fino al 4 maggio, infatti, Cam Lecce e Jörg Grünert rappresenteranno l’Abruzzo in Libano partecipando nuovamente al Janana Spring Festival. La manifestazione itinerante, organizzata in collaborazione con il Children - Friendly Library Networks, una rete che coinvolge 57 biblioteche, è rivolta soprattutto alle comunità dei profughi palestinesi presenti sul territorio libanese.

«Il Janana Spring Festival è pensato come avvenimento fortemente ludico – racconta Cam Lecce – e si annuncia nei campi attraverso un imbonitore speciale: un autobus da cui, come le carovane dei commedianti dell’arte, scende una tanto chiassosa quanto allegra compagnia che dispensa arte, clownerie, teatro di strada e divertimento, portando in parata colori e scompiglio nei campi, travolgendo per alcune ore la miseria di questi luoghi molto poveri».
Il Festival è preceduto da diverse attività e coinvolge centinaia di bambini e giovani delle comunità, che presentano lavori creativi preparati appositamente dalle Ong locali, già impegnate a promuovere, nelle singole biblioteche, letture espressive, narrazioni orali, proiezioni di film, giochi all’aperto, giochi di espressione corporea, drammatizzazioni di storie, percorsi didattico educativi di pittura e artigianato.
Durante la settimana precedente il Festival Cam Lecce e Jörg Grünert svolgeranno il workshop intitolato “Se l’altro fossi io”. «Il nostro – spiega Jörg Grünert - è un laboratorio di formazione in cui, sviluppando percorsi teatrali e proponendo interazioni, i partecipanti in prima persona apprenderanno metodi e strategie relazionali capaci di promuovere la gestione del conflitto e sostenere l’ascolto attivo. Il workshop è rivolto agli operatori locali che operano nei campi profughi e nelle aree svantaggiate ed emarginate del Libano. Durante le giornate del Festival, invece, interverremo con azioni di teatro di strada».

L’intervento al Janana Spring Festival fa parte del più vasto progetto “La linea di pace”, sostenuto dalla Regione Abruzzo, dalle Province di Pescara e di Teramo e dai Comuni di Pescara, Spoltore, Giulianova. “La linea di pace” gode del patrocinio della Presidenza della Giunta Regionale, della Presidenza del Consiglio Regionale; della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo; della Facoltà di Scienze Sociali e della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università “G. d’Annunzio” di Pescara-Chieti; del Comune di Nereto; della CGIL Regionale; e delle Camere del Lavoro Territoriale di Pescara e Teramo.
Il progetto è a cura del Deposito Dei Segni (http://www.depositodeisegni.org/)

Ufficio stampa “La linea di pace”
Cristina Mosca

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