lunedì 1 giugno 2009

Teramo. In migliaia nell’area della ex Villeroy per il concerto di chiusura “Aspettando il primo Maggio”




A s s o c i a z i o n e C u l t u r a l e

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‘Contemporaneamente Woodstock’
Woodstock compie quarant’anni: percorsi culturali tra arte, musica, cinema e performance



In migliaia nell’area della ex Villeroy per il concerto di chiusura “Aspettando il primo Maggio”



Nonostante la pioggia battente, migliaia di persone – giovanissimi ma non solo – hanno partecipato al concerto “Aspettando il primo Maggio”, che dalle 16 del pomeriggio di domenica scorsa, 31 Maggio, si è protratto fino a notte fonda, regalando grandi emozioni.

Ad esibirsi, star della musica italiana come Piero Pelù, Marina Rei, Paola Turci, Bandabardò, Franz Di Cioccio oltre a Marta sui Tubi, I Ratti della Sabina, Yres, La Grande Tribù, The Niro, Elia e gli aquilani Vega’s. Con loro, sul palco, si sono esibiti anche alcuni musicisti teramani, come i Mistolana, L’Orchestra della Transumanza, Manila Hemp, Rainska, Mr. White e Alessandro Falconi.

L’intera somma raccolta dalla vendita dei biglietti del concerto, contribuirà al finanziamento di un progetto, controllato da un Comitato di Garanzia, per la costruzione di un asilo a L’Aquila.


Si è conclusa così, la quinta edizione di “Aspettando il primo Maggio”/ “Contemporaneamente Woodstock”, la dieci giorni dedicati alla Musica e, soprattutto, alla solidarietà, che quest’anno è posticipata a causa dei tragici eventi che hanno colpito la città de L’Aquila.

La manifestazione, organizzata come sempre dall’Associazione Culturale “Big Match”, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo - è divenuta negli anni una delle più importanti e seguite della nostra Regione, oltre che una delle più attese.
Molto soddisfatti gli organizzatori – tra cui il presidente di Big Match, Alfredo Natali – che hanno voluto ricominciare tutti assieme proprio dall’Aquila regalando a Teramo e ai Teramani un interessante e ricco percorso per ricordare l’importanza di un evento unico nel suo genere, che continua ad affascinare e a far discutere nonostante siano trascorsi quarant’anni: il Festival di Woodstock. Dal 22 Maggio, infatti, è stato organizzato un vero e proprio “viaggio culturale” che ha lo scopo di favorire la conoscenza e la rivelazione della cultura di quell’epoca attraverso mostre, convegni, concerti e performance.

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