lunedì 31 marzo 2008

Politica. Lettera aperta del Comitato sui referendum regionali sui costi della politica

Cari amici, come è noto stiamo per dare l'avvio alla raccolta delle firme sui referendum regionali per ridurre i costi della politica e gli sprechi degli enti strumentali e, dunque, anche della Sanità e dei Rifiuti.Vi chiedo, in via del tutto straordinaria ed urgente, se siete in grado in pochi giorni di elaborare alcune "proposte abrogative" di quegli aspetti del nuovo Piano sanitario che ritenete più gravi: la richiesta abrogativa deve essere appoggiata o al testo della Legge e relativi articoli (da abrogare in tutto o in parte), oppure a specifici "provvedimenti amministrativi" (Delibere, Regolamenti, tabelle e piani specifici) approvati dal Consiglio Regionale, dalla Giunta e da altri soggetti strumentali.Se viene fuori un "quesito pesante" si può percorrere la via referendaria per cancellare e abrogare gli aspetti più odiosi del nuovo piano.Il quesito deve essere impostato nel modo seguente: "Volete voi che sia abrogata la Legge ....(giorno, mese ed anno), n°__, limitatamente alle seguenti parti: (art., Comma, lettera, tabella, ecc.), ovvero la Delibera di Consiglio o Giunta o Regolamento o Schema, o Tabella n.___del..., ecc).Inviatemi una bozza, che poi la discuteremo insieme con urgenza e vedremo il da farsi.Buon lavoro ed a risentirci a presto.Pio Rapagnà -
Comitato Referendum regionali abrogativi.Tel. 085-8944932 e 330-431480

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