Comitato per la salute in Val Vibrata
Sant’Omero (TE) Via Metella Nuova 77/79
E Mail c_salute_v_vibrata@libero.it
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Oggetto: lettera aperta ai CITTADINI DELLA PROVINCIA DI TERAMO
Il governo Regionale affossa definitivamente la SANITA’ PUBBLICA TERAMANA.
Il terzo Piano Sanitario Regionale (P.S.R.) approvato dal Consiglio il 4 marzo 2008 mortifica ed umilia i cittadini della Provincia di Teramo, non accogliendo minimamente le modifiche alla Bozza di Piano Sanitario Regionale, scaturite al Consiglio Provinciale del primo marzo 2008, dove all’unanimità venivano indicate dette variazioni, per altro condivise anche dagli operatori sanitari, dal comitato ristretto dei sindaci e dai quattro Comitati per la Salute.
Il Presidente della Provincia Ernino D’Agostino dal consenso delegato, che avrebbe dovuto illustrare tali modifiche emerse con forza dal Consiglio Provinciale Teramano all’unanimità, non è stato neanche ricevuto dal Presidente Ottaviano del Turco e dall’Assessore alla Sanità Bernardo Mazzocca.
La regione insensibile a qualsiasi modifica ha bocciato gli emendamenti che riguardavano da vicino la salvaguardia e il potenziamento dei servizi sanitari sul territorio e dei quattro ospedali teramani mentre sono stati migliorati e specializzati i 13 ospedali (pubblici e privati) nel Chietino ed i 13 ospedali (pubblici e privati) nel Pescarese.
Le scelte del Nuovo Piano Sanitario penalizzano ancora una volta gli ospedali pubblici a favore delle decine di cliniche private (ben 13 presenti in Abruzzo).
VERGOGNA
Il Comitato per la Salute sottolinea la volontà del Governo Regionale di dare continuità alle logiche clientelari e lobbistiche teatine , pescaresi ed aquilane nonostante le indagini in corso della magistratura ordinaria.(FIRA etc.)
Il Comitato, esterrefatto, non rileva nel P.S.R. nessun provvedimento per ridurre la mobilità passiva, le liste di attesa e la drammatica carenza di personale negli ospedali pubblici e in particolar modo teramani.
E’ INACCETTABILE
Che i cittadini della Provincia di Teramo devono continuare a risanare il bilancio della Regione (tiket, addizionali, tasse automobilistiche, Irap) e pagare per errori, sprechi ed imbrogli passati e presenti senza nessun miglioramento e senza che siano stati individuati i responsabili.
Per tale motivo INVITA IL GOVERNATORE REGIONALE A DIMETTERSI !!!
Sarebbe un atto di onestà morale verso i cittadini teramani che l’hanno votato.
Inoltre portiamo a conoscenza ai cittadini teramani che questo Piano Sanitario che finirà per affossare i quattro ospedali già in difficoltà e i servizi sul territorio è stato allegramente votato dai consiglieri e dagli Assessori Regionali Teramani: TOMMASO GINOBLE, MARCO VERTICELLI, AUGUSTO DI STANISLAO, ANTONIO MACERA……a costoro non votiamoli mai più.
NON VOTIAMOLI PIU’IL COMITATO PER LA SALUTE IN VAL VIBRATA.
Il governo Regionale affossa definitivamente la SANITA’ PUBBLICA TERAMANA.
Il terzo Piano Sanitario Regionale (P.S.R.) approvato dal Consiglio il 4 marzo 2008 mortifica ed umilia i cittadini della Provincia di Teramo, non accogliendo minimamente le modifiche alla Bozza di Piano Sanitario Regionale, scaturite al Consiglio Provinciale del primo marzo 2008, dove all’unanimità venivano indicate dette variazioni, per altro condivise anche dagli operatori sanitari, dal comitato ristretto dei sindaci e dai quattro Comitati per la Salute.
Il Presidente della Provincia Ernino D’Agostino dal consenso delegato, che avrebbe dovuto illustrare tali modifiche emerse con forza dal Consiglio Provinciale Teramano all’unanimità, non è stato neanche ricevuto dal Presidente Ottaviano del Turco e dall’Assessore alla Sanità Bernardo Mazzocca.
La regione insensibile a qualsiasi modifica ha bocciato gli emendamenti che riguardavano da vicino la salvaguardia e il potenziamento dei servizi sanitari sul territorio e dei quattro ospedali teramani mentre sono stati migliorati e specializzati i 13 ospedali (pubblici e privati) nel Chietino ed i 13 ospedali (pubblici e privati) nel Pescarese.
Le scelte del Nuovo Piano Sanitario penalizzano ancora una volta gli ospedali pubblici a favore delle decine di cliniche private (ben 13 presenti in Abruzzo).
VERGOGNA
Il Comitato per la Salute sottolinea la volontà del Governo Regionale di dare continuità alle logiche clientelari e lobbistiche teatine , pescaresi ed aquilane nonostante le indagini in corso della magistratura ordinaria.(FIRA etc.)
Il Comitato, esterrefatto, non rileva nel P.S.R. nessun provvedimento per ridurre la mobilità passiva, le liste di attesa e la drammatica carenza di personale negli ospedali pubblici e in particolar modo teramani.
E’ INACCETTABILE
Che i cittadini della Provincia di Teramo devono continuare a risanare il bilancio della Regione (tiket, addizionali, tasse automobilistiche, Irap) e pagare per errori, sprechi ed imbrogli passati e presenti senza nessun miglioramento e senza che siano stati individuati i responsabili.
Per tale motivo INVITA IL GOVERNATORE REGIONALE A DIMETTERSI !!!
Sarebbe un atto di onestà morale verso i cittadini teramani che l’hanno votato.
Inoltre portiamo a conoscenza ai cittadini teramani che questo Piano Sanitario che finirà per affossare i quattro ospedali già in difficoltà e i servizi sul territorio è stato allegramente votato dai consiglieri e dagli Assessori Regionali Teramani: TOMMASO GINOBLE, MARCO VERTICELLI, AUGUSTO DI STANISLAO, ANTONIO MACERA……a costoro non votiamoli mai più.
NON VOTIAMOLI PIU’IL COMITATO PER LA SALUTE IN VAL VIBRATA.
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