lunedì 16 giugno 2008

Provincia. Saila. Il gruppo Leaf Italia conferma il rilancio della produzione e aumenta il monte ore dei lavoratori

Saila. Il gruppo Leaf Italia conferma il rilancio della produzione e aumenta il monte ore dei lavoratori


Gli aumenti del fatturato e del volume di produzione registrati in questi ultimi mesi hanno consentito al gruppo Leaf Italia, che ha acquisito la Saila di Silvi Marina, di tornare ad aumentare l’orario di lavoro del personale, in precedenza ridotto al 40% con il Contratto di solidarietà.

Dalla riunione svoltasi questa mattina in Provincia, al tavolo delle relazioni industriali, è emerso un quadro che testimonia del rilancio, sul mercato, dello storico marchio Saila e del conseguente miglior andamento del sito produttivo di Silvi Marina dove, lo scorso anno, si era dovuto far ricorso al contratto di solidarietà per 57 dipendenti su 67, con un orario di lavoro ridotto del 40%.

Questa mattina, i rappresentanti della proprietà, dopo aver illustrato i risultati del piano industriale, hanno annunciato che dal prossimo settembre ci sarà un recupero del 10% sul monte ore dei lavoratori.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente Ernino D’Agostino, che ha partecipato alla riunione e che, in questi mesi, ha seguito in prima persona la vertenza: “C’ è soddisfazione e sollievo per il recupero di una crisi aziendale che rischiava di travolgere uno dei marchi storici italiani, simbolo della nostra migliore tradizione produttiva – ha commentato – continueremo ad assistere le parti nell’auspicio che il gruppo possa non solo continuare a garantire gli attuali livelli occupazionali ma possa operare nel senso di una nuova espansione”.

Alla riunione erano presenti per la Saila: Vincenzo Fusco - direttore dello stabilimento - Maurizio Villa – direttore del personale – assistiti da Luciano De Remigis dell’Unione Industriale Per i sindacati hanno partecipato Paola Misuri - FLAI – CGIL; Franco Pescara Collevecchio - FAI – CISL regionale. Per la Provincia hanno condotto la riunione Paolo Rota, responsabile del servizio relazioni industriali e Pierluigi Babbicola.

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