mercoledì 8 aprile 2009

G.M. e egway,rinventano,il trasporto urbano

G.M. e Segway rinventano
il trasporto urbano


di Lino Manocchia
NEW YORK, 8 Aprile ’09 - La G.M. e la Segway stanno sviluppando il progetto P.U.M.A. (Personal Urban Mobility and Accessibility), un’auto elettrica biposto con sole due ruote, che consentirebbe alle persone di spostarsi in città in modo più veloce, con sicurezza, tranquillità e nel rispetto dell'ambiente, risparmiando inoltre sul costo totale.
Questo veicolo combina creatività nel design, stile e divertimento, costituisce una soluzione unica per muoversi e interagire all'interno delle città, nelle quali si concentra più della metà della popolazione mondiale. Immaginate dei veicoli elettrici piccoli, agili, che riescano a localizzare gli altri veicoli e ad evitare eventuali collisioni. Proiettate ora questi veicoli in una rete somigliante ad Internet e otterrete un incredibile miglioramento della possibilità di muoversi nelle città, trovare posti dove poter parcheggiare e connettersi alle reti aziendali e sociali.
Il suddetto progetto combina diverse tecnologie dimostrate da GM e Segway che comprendono la guida elettrica, l'utilizzo di batterie, la stabilizzazione dinamica (bilanciamento su due ruote), i sistemi di sterzi, frenata e accelerazione completamente elettronici, le comunicazioni tra veicoli e l'autonomia di guida e di parcheggio. Queste tecnologie, come detto, si fondono nel Project P.U.M.A. per aumentare la libertà di movimento mediante l'efficienza energetica, l'assenza di emissioni, la sicurezza avanzata, la connettività e la riduzione della congestione del traffico cittadino.
Il P.U.M.A consentirà inoltre ai progettisti di creare nuove tendenze stilistiche per le automobili e di focalizzarsi sulla passione e sulle emozioni espresse dalle persone attraverso i propri veicoli, creando soluzioni in grado di anticipare le necessità della clientela urbana.
Il prototipo del veicolo Project P.U.M.A. integra una batteria agli ioni di litio, la gestione digitale intelligente dell'energia, il bilanciamento su due ruote, doppi motori elettrici su ruote e un'interfaccia utente personalizzabile, che consente la connettività anche al di fuori del veicolo. Il risultato è un concetto avanzato e funzionale che dimostra le capacità delle tecnologie attualmente disponibili.
Pensato per il trasporto di due o più passeggeri, questo veicolo può raggiungere una velocità paria a 56 km/h (35 miglia/ora), con una distanza tra le ricariche prossima ai 56 km (35 miglia).

Puma Proget
Cadddy Convery

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ABRUZZOpress – N. 116 del 8 Apriele ’09 Pag 2

Buick


Chairman di Detroit (GM, Ford, Chrysler) che si presentarono dinanzi al Consesso della Camera, dopo essere scesi da tre diversi turbojet di svariati milioni, il naturale risentimento della popolazione, "l'out" dei Governo, il seguente appoggio miliardario e, dulcis in fundo la perdita del trono di Detroit del Chairman Rich Wagoneer, hanno scosso l'intera struttura delle tre "sorelle" le quali son corse a sforna-re, reinvivere “progetti”, proposti qualche anno fa come “concept car”
rinventando il trasporto urbano e sportivo a partire dalla GM che lancia sulla pedana il "P.U.M.A" o meglio il veicolo in grado di modificare il concetto di spostamento in città.
Quasi non bastasse il 2010 sarà foriero di allettanti novità come la CHEVROLET CRUZE 2011, una sedan compatta dalle proporzioni di una "midsize" con interni e bagagliaio spaziosi e di grande risparmi di carburante. La Cruze andrà in vendita nel 2010. Alla suddetta si affiancherà la CHEVROLET BEAT, ispirata dalla Chevrolet Spark, una quattro porte "minicar",dagli esterni ed interni giovanili, ed economica in fatto di carburante.
La Beat entrerà in azione nel 2010 in Europa ed altre nazioni, mentre negli Usa apparirà l'anno seguente. Creerà grande interesse, senza dubbio, la nuova CHEVROLET CAMARO dal riveduto “look” ed un propulsore V6 di 3.6 litri, iniezione diretta, capace di erogare 304 Cv, col consumo intorno alle 29 miglia per gallone (4 litri circa). La nuova Camaro verrà offerta anche in versione di 1.8 litri a sei marce.
La Casa del Michigan non si fermerà qui. Infatti presenterà il suo fiore all’occhiello rappresentato dalla CADILLAC Converj Voltec la cui propulsione è fornita da una Pila a forma di T,un sistema di guida elettrica ed un motore-generatore a quattro cilindri capace di produrre forza elettrica per percorrere 40 miglia. Impiega meno di tre ore per ricaricare la batteria a 240 volts e circa otto con una presa di 120 volts.
La G.M. offrirà inoltre una vasta gamma di prodotti come la CHEVROLET CAMARO, che certamente richiamerà l’attenzione degli acquirenti con i suoi tre modelli (LS,LT,SS e RS) ricca di 304 CV profusi dal V6 3.5 litri. Optional il nuovo 1.4 litri rurbo,e la Chevrolet CRUZE, una mid size nuova dallo spazioso bagagliaio ed altresì internamente, capace di grande efficienza del carburante, che uscirà negli Stati Uniti e Canada nel 2011. Da segnalare,tra l’altro, la presenza della Pontiac, GMC, Saab e della Buick La Crosse, che verra’ presentata questa estate, alla vasta schiera di afficionados.
Sarà uno scontro diverso dagli altri appuntamenti, quello dell’undici aprile prossimo, impegnativo e denso di incognite non solo per le marche del Michigan alla ricerca di conferme e consensi ed il mondo motoristico che tentera’ di mettere al muro le “reginette” di Detroit la cui corona tentenna.
L’Audi cabriolet dal designe originale, la BMW7 series, quinta generazione della casa, chiara interpretazione dello stile e del lusso,la Mercedes Benz Classe E che combina sicurezza, comfort e compatibilità enviromentale, la Porsche 911GT3 dai 435 Cv, ricca di innovazioni tecniche, aerodinamiche e stabilità che fanno della tedesca la più dinamica 911 GT3 del giorno. Tutto un mondo motorizzato, dicevamo, racchiuso sulle variopinte aiuole metalliche del Javit Center della Grande Mela.
LINO MANOCCHIA

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