lunedì 11 agosto 2008

Sport. Dixon vince nel Kentucky e marcia con Ganassi verso il titolo di Lino Manocchia

Notiziario NIP News ITALIA PRESS agenzia stampa - N° 156 - Anno XV, 11 Agosto 2008, 09:15:00
Italici nel mondo
Dixon vince nel Kentucky e marcia con Ganassi verso il titolo
11.08.2008 09:08:15
Sparta (Kentucky) - Scott Dixon, del team Ganassi porta a sei il numero delle vittorie stagionali (la seconda consecutiva) e col suo patron Chip marcia a grandi passi verso il secondo titolo già vinto nel 2003.
Nel Kentucky, l'australiano, seguendo la strategia applicata dai tecnici del team Target, ha bruciato il brasiliano Helio Castroneves, che ha vinto una sola tappa 2008, piazzandosi per ben sette volte secondo con la vettura del capitan Roger Penske, indubbiamente contrariato. Per tre quarti di gara Helio aveva temporeggiato nelle retrovie rispettando la tattica del "salva il carburante", ma quando a pochi giri dalla fine i piu vicini al successo compivano un rabbocco, il numero uno dei bianco rossi, proseguiva passando in testa.
Errore tecnico, indubbiamente, che gli costava la vittoria, quando a pochi metri dalla bandierina a scacchi la macchina si fermava, a secco. E Dixon, incamerava anche i tre punti per aver guidato più giri, (145 dei 200) portando il vantaggio sull'inseguitore a 78 punti, numero matematicamente insormontabile, con tre gare rimaste in calendario.
"Strano fenomeno": afferma Dixon. "Si ricorderà che lo scorso anno sull'ovale di Chicago, proprio nell'ultima passata, quando ero in testa, vidi la sagoma di Dario Franchitti che poi mi apparve dinanzi, proprio nell'ultimo giro. Fu una scossa inattesa e deprimente".
L'italo-scozzese vinse l'ultima corsa della Irl ed il titolo.
Andretti crede nella "jella".
Frustrato e mordendosi le labbra Marco Andretti cerca di spiegare la sua ennesima corsa priva di successo: "Ho guidato per 37 giri, ma all'uscita dal pit, dopo il pieno, Dixon mi ha fatto fuori e non ho avuto più possibilità di riacciuffarlo. Devo battere la jella", ha detto il nipote di Piedone Andretti, piazzatosi terzo. "Di questo passo non si vince il titolo".
Decisivo è stato l'incidente della venezuelana Milka Duno che ha facilitato il rientro dei concorrenti, per rabbocchi che hanno scombussolato il gruppo di testa.
L'inglese Dan Weldon, secondo pilota di Chip Ganassi (nella foto) questa volta non ha fatto scintille e si è accontentato del quinto posto, mentre proseguono le trattative, col patron, per il rinnovo del contratto 2009.
Alla vigilia si diceva con una certa convinzione che il brasiliano Tony Kanaan, pilota di Michael Andretti da oltre 5 anni, avrebbe saltato il fiume passando nel team Ganassi. Evidentemente ad Andretti preme tener stretto "nasone" il quale ha chiaramente detto di essere stufo di provare il mezzo, metterlo a segno per poi fornire tutti i dati alla bella Danica Patrick, che in gara "si dimostra una feroce nemica", capace di "bloccare" Tony.
Questa volta la Patrick è partita dalla coda per un pauroso incidente compiuto alla vigilia che ha distrutto la macchina. Ogni tentativo è stato vano e soltanto i ritirati e qualche "inerte" gli hanno offerto l'undicesimo piazzamento ad un giro.
I due ex Champ car, Justin Wilson e Graham Rahal, del team Newman/Haas/Lanigar, questa volta hanno avuto noie alla trasmissione che li ha spediti al 24mo e 25.mo posto rispettivamente.
La Irl ha reso noto il calendario corse 2009 che inizia il 5 prile da San Petersburg Florida quindi Long Beach California,Kansas, Indianapolis. Milwaukee, Texas, Iowa, Carolina, Watkins Glen, Toronto, Edmonton (Canada) Kentucky, Mid Ohio, Infineon Calif. Chicago, Detroit e Motegi Giappone.


Lino Manocchia News ITALIA PRESS

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