giovedì 22 maggio 2008

Provincia. Rifiuti, definita la proposta di statuto dell’Ato unico


Rifiuti, definita la proposta di statuto dell’Ato unico
Licenziata questa mattina dalla cabina di regìa, ora dovrà essere esaminata dalla Conferenza dei sindaci nella riunione convocata per il 30 maggio

Questa mattina la cabina di regìa sui rifiuti ha provveduto a definire la proposta di statuto e di convenzione dell’Ato unico, l’organismo destinato a sostituire i quattro consorzi di gestione dei rifiuti operanti attualmente in provincia.

La proposta sarà ora portata all’esame della Conferenza dei sindaci - che il presidente Ernino D’Agostino ha convocato per venerdì 30 maggio, alle ore 11, nella sede dell’ente -, successivamente sarà deliberata dalla giunta provinciale e quindi dovrà essere approvata dai consigli comunali.

“Considerando i termini assegnati dalla legge regionale – spiega il presidente D’Agostino – l’insediamento dell’Ato e la nomina del consiglio d’amministrazione avverranno nei primi giorni del mese di ottobre. Intanto si continua il lavoro di monitoraggio dei possibili interventi per l’ampliamento e l’utilizzo di impianti esistenti nonché per la realizzazione di nuovi impianti”.

Oltre al presidente D’Agostino e all’assessore all’Ambiente Antonio Assogna, erano presenti in rappresentanza dei comprensori dei quattro consorzi per lo smaltimento dei rifiuti, i sindaci di Teramo (Gianni Chiodi), Roseto (Franco Di Bonaventura), Pineto (Luciano Monticelli), Ancarano (Emiliano Di Matteo) e il sindaco di Giulianova (Claudio Ruffini) per l’Anci.


Teramo, 22 maggio 2008

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