mercoledì 6 maggio 2009

Sabato 16 Maggio 2009 - Al Museo della Storia delle Scienze Biomediche di Chieti

Sabato 16 Maggio 2009 - Al Museo della Storia delle Scienze Biomediche di Chieti
“Omero nel Baltico” di Felice Vinci
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CHIETI, 5 Maggio ’09 – Un importante convegno culturale, che ha per titolo “Omero nel baltico. Le origini nordiche dell’Odissea e dell’Eneide”, si terrà alle ore 18,00 di Sabato 16 Maggio ’09, presso il Museo della Storia delle Scienze Biomediche dell’Università G. d’Annunzio di Chieti (Piazza Trento e Trieste).
Introdotto dal docente universitario, direttore del Museo, Prof. Luigi Papasso, sarà relatore del convegno l’Ing. Felice Vinci che, con l’occasione, presenterà il suo libro che ha lo stesso titolo del convegno. “Omero nel Baltico” (Palombi editori), di notevole interesse culturale, di cui si è diffusamente interessato il mondo accademico. Il Libro ha avuto diverse edizioni, la prima delle quali fu pubblicata a Chieti nel 1993, con il titolo “Homericus Nuncius. Il mondo di Omero nel Baltico”, dall’editore Solfanelli.
L’avvenimento culturale, per iniziativa della scrittrice Anna Maria Santoro, si svolge a cura dell’Archeoclub di Chieti, del Rotary, e dell’Associazione Culturale Teate Nostra.


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Nato nel 1946 a Roma, Felice Vinci, è ingegnere nucleare, dirigente industriale, socio del Rotary; da sempre è appassionato di mitologia greca. Ha finora pubblicato numerosi saggi tra i quali Homericus Nuncius (Solfanelli, Chieti 1993) e Omero nel Baltico (Fratelli Palombi, Roma 2008)..
Il libro presenta la teoria storico-letteraria dell'autore sull'ambientazione dell'Iliade e dell'Odissea: gli eventi in esse narrati non si sarebbero svolti nel Mar Mediterraneo orientale, come si è sempre creduto, ma nei mari dell'Europa settentrionale (Mar Baltico e nord Atlantico), come già sosteneva il filosofo greco Cratete di Mallo.
Egli sostiene, infatti, che il popolo miceneo vivesse originariamente sulle coste del Mar Baltico; a seguito di un irrigidimento del clima verificatosi nella prima metà del II millennio a.C. (attestato dai moderni studi di paleoclimatologia), esso sarebbe migrato verso regioni più calde, per insediarsi infine in Grecia. Le gesta narrate nei poemi omerici e molte altre vicende della mitologia greca risalirebbero quindi ad un'epoca precedente alla migrazione, della quale col passare dei secoli si sarebbe perso il ricordo. Questa teoria comporterebbe anche una retrodatazione dell'epoca della guerra di Troia, che secondo l'opinione più corrente si sarebbe svolta intorno al XIII secolo a.C.: il Vinci propone una datazione intorno al XVIII secolo a.C. - età del bronzo nordica.
La nuova datazione suggerita dal Vinci renderebbe più vetusta la città di Chieti – l’antica Teate – che, secondo leggenda, fu fondata dai soldati di Achille dopo la guerra di Troia.

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