mercoledì 3 dicembre 2008

Francesco Di Santo. Jazzing Art - Ecoteca, Pescara


Francesco Di Santo.
Jazzing ART - Ecoteca, Pescara.
Ecoteca - Via Caboto, 19 - Pescara.

Sabato 13 dicembre 2008, alle 21.00, Francesco Di Santo inaugura la personale Jazzing Art all'Ecoteca di Pescara. Durante il vernissage si esibirà il Cristian Panetto Hemisphere, formazione composta da Cristian Panetto al sax alto e Marco Di Battista al pianoforte.

"Di Santo s’immerge anima e cuore nelle più tipiche atmosfere del XX secolo per riesaminarle, nel tentativo di coglierne gli aspetti più sensuali ed introversi, più geniali e più popolari, giungendo ad una meravigliosa rilettura di ciò che fu, ed è, la jazzisticità." (Luigi Pagliarini).

Gli strumenti musicali, voci protagoniste della musica afro-americana, sono il centro del progetto JazzART. L'artista ha unito la tradizione della tela e la sovrastruttura materica del PVC combusto per comunicare e valorizzare la loro importanza, per esprimere la forza e l'ardore, quasi erotico, evocato dalla musica e dal piacere di vivere gli strumenti in tutta la loro intensità e potenza.

Il progetto JazzART viene concepito come un lavoro musicale. Le tele hanno tutte le stesse dimensioni per non compromettere l'importanza che ogni strumento ha all'interno del gruppo e dell'esecuzione dei brani. Gli strumenti non vengono rappresentati nella loro interezza, ma a partire da particolari riconoscibili, tali da permettere alla memoria di ricostruirli per intero fino a farli suonare.

Il progetto è nato intorno all'opera Classic(o)jazz, icona del Dolci Romori Jazz Festival diretto da Renzo Ruggieri: in occasione della serata conclusiva della rassegna venne presentato solo un EP dell'intero lavoro. Jazzing Art rappresenta una visione amplia e articolata dell'intero ciclo.

Francesco Di Santo è un giovane artista calabrese che vive e lavora in Abruzzo. Ha esposto le sue opere in numerose mostre collettive, ha realizzato le personali Fabulafrica e JazzART (EP) ed è autore dell'installazione Gentil Petrol, dedicata al bisogno e alle necessità di utilizzare fonti di energia rinnovabili, esposta a Francavilla al Mare, nell'ambito di Spazi Evasi 2008 e, durante l'autunno 2008, presso la Galleria Famiglia Margini di Milano e nell'ambito della mostra Orga[ni]smi, al Viper Room di Cantiano (PU). MOVIEposter, infine, la mini-collezione dedicata alle icone del cinema e realizzata dall'artista su invito dell'Associazione ARTeCINEMA, è stata presentata in occasione del XXVI Sulmonacinema Film Festival.
Jazzing Art

Da più anni seguo da vicino l’evoluzioni pittoriche di Francesco che, dopo una adeguata fase di maturazione e sperimentazione, approda ora ad una solida, elegante e raffinata produzione artistica e che, naturalmente, sfocia in una personale (originariamente denominata Jazz Art Complete). Di Santo, s’immerge anima e cuore nelle più tipiche atmosfere del XX secolo per riesaminarle, nel tentativo di coglierne gli aspetti più sensuali ed introversi, più geniali e più popolari, giungendo ad una meravigliosa rilettura di ciò che fu, ed è, la jazzisticità. Egli finisce per decodificare attraverso i suoi quadri, non tanto l’ego e l’egocentrismo dei tanti autori, interpreti, storici, critici e generi, quanto l’essenza di tal atmosfere, la loro fisicità. Oserei dire che Francesco affonda lo sguardo in ciò che è il “colore” del Jazz, nell’emotività delle sue forme, dei suoi momenti e dei suoi movimenti, avvolgendoli in un contesto pittorico dal sapore barocco, che rende il tutto dolce e senza tempo.

Luigi Pagliarini
Curatore della Mostra - Ecoteca
Contatti
Francesco Di Santo
http://wpop19.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=z6DWbwAtrvDJwGLVd7RERKip8kcvy0VKtJE98O/H51zAyPI7jhnT531lQ8V3oLu4K0cv3ldgmpU%3D&Link=http%3A//www.francescodisanto.it
mobile: +39.333.9482369

Ufficio Stampa
Fabio Ciminiera
mobile: +39.347.4098632
e-mail: http://wpop19.libero.it/cgi-bin/webmail.cgi?Act_V_Compo=1&mailto=fabio.ciminiera@micso.net&ID=II2nvKa2mKelyYdLqYzd_6LInxr1yAt2boi9ja9qYmpsCyjJYS3Xv6&R_Folder=aW5ib3g=&msgID=712&Body=0
skype: fabio.ciminiera

Nessun commento: