martedì 2 dicembre 2008

Un “settebello” politico la “Security team” di Obama, del giornalista giuliese Lino Manocchia



Un “settebello” politico
la “Security team” di Obama


di Lino Manocchia

CHICAGO, 2 Dicembre ’08 - Il dado è tratto. Hillary Diane Rodham Clinton è stata nominata Segretario di Stato del Governo Obama che si formerà il 20 gennaio 2009. La scelta del Presidente eletto rappresenta uno straordinario gesto di buona fede, inteso a cancellare un anno di battaglia elettorale tra i due candidati democratici, al termine della quale l’ex “First Lady” annunciava il proprio sostegno nei confronti del senatore afro-americano.
Il Presidente eletto Obama, ha presentato i sette personaggi che formeranno la “Security Team”, il “Settebello” politico degli Stati Uniti dei prossimi anni. Il senatore dell’Illinois prima di introdurre i candidati ha fatto una rapida rassegna della situazione americana e mondiale. «Combattiamo due guerre, osserviamo gli sviluppi atomici, dobbiamo preoccuparci della sicurezza interna per evitare un’altro micidiale 11 settembre, con i terroristi decisi ad attraversare gli oceani, malgrado la decisa opposizione degli Stati Uniti. Per tenere in pugno questa difficile situazione – proseguiva Obama – e ottenere il successo, occorre attuare forza e diplomazia. Sono fiducioso che il team riuscirà a creare un nuovo futuro.»

Presentando la senatrice di New York, Hillary Clinton, il Presidente eletto ha detto: «Hillary Clinton è un nome rispettato nel mondo, a conoscenza del meccanismo internazionale diplomatico, capace di diffondere la nostra posizione. Ho sempre stimato la senatrice per la sua intelligenza e forza che, sono certo, riverserà nel delicato incarico di Segretario di Stato. La senatrice, americana di grande levatura, ha la mia completa fiducia.»
Ha quindi preso la parola la neo Segretario di Stato per rin-
graziare il “collega del Senato”, per l’onore concessole, salutando i newyorkesi che hanno avuto fiducia in lei per il suo lavoro al Senato.
«La mia mente – ha detto Hillary – sarà concentrata alle truppe che combattono in due fronti, all’economica e al “challange globale”. L’America non ha chiesto soltanto una nuova direttiva, ma un grande sforzo onde risolvere la crisi globale insieme al resto del mondo.» Hillary concludeva: «Posso dire con orgoglio di aver fiducia nel team ministeriale, necessario a creare un nuovo futuro. Sono orgogliosa di far parte del Governo Obama.»

HILLARY “SEGRETARIO DI STATO” - Hillary Rodham Clinton è nata a Chicago il 26 ottobre 1947.E’ stata “First Lady degli Stati Uniti dal 1993 al 2001. Nel 1975 sposò Bill Clinton, nel 2000 entrò in politica e nel 2003 scrisse un libro autobiografico: “La mia vita, la mia storia” (Living History). Quando Bill Clinton divenne presidente nel gennaio 1993, Hillary divenne la First Lady; era la prima donna ad avere una sua carriera professionale di grande successo.
E’ considerata come la più influente Signora della Casa Bianca americana dai tempi di Eleonora Roosvelt. Nel ’93 il Presidente nominò sua moglie capo dell’unità sulla Riforma della Sanità Nazionale, soprannominata “Hillary care”, dai suoi oppositori
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ABRUZZOpress – N. 373 del 2 Settembre ’08 Pag 2

Alcuni critici considerano inappropriato che una First Lady giochi un ruolo centrale nelle questioni politiche.

In un comunicato stampa, Bill Clinton (foto di famiglia) ha espresso la sua soddisfazione per la nomina delle consorte a Segretario di Stato del nuovo Governo.
Durante la conferenza stampa, il nuovo Presidente ha eletto Roberto Gates – per la durata di un anno – a Segretario della Difesa, con al fianco il generale Jim Jones nel ruolo di
“national security adviser”, dall’Arizona, la governatrice di quello stato, l’italo americana Janet Napolitano per la sicurezza nazionale, mentre Susan Rice ricoprirà il ruolo di ambasciatrice alle Nazioni Unite ed Eric Holder sarà il Procuratore generale. Del gruppo fa parte anche il Vice Presidente eletto Joe Biden.
LINO MANOCCHIA

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