martedì 18 novembre 2008

Lo sviluppo della vallata del Tordino passa per il Piano d’Area







Lo sviluppo della vallata del Tordino passa per il Piano d’Area
Si è chiuso con un’ampia partecipazione di pubblico il forum in cui sono stati illustrati i primi risultati del progetto promosso dalla Provincia con il coinvolgimento di Comuni, associazioni e portatori d’interesse. Tra gli interventi prioritari, la realizzazione di una pista ciclabile dal capoluogo alla costa, il potenziamento della linea ferroviaria e quello delle aree produttive

Si è chiuso con un’ampia partecipazione di pubblico, questa mattina, nella sede dell’ente, il Forum plenario del Piano d’Area della media e bassa Val Tordino, l’incontro con il quale sono stati illustrati ad enti, associazioni e portatori di interesse i primi risultati del progetto che la Provincia di Teramo ha promosso per costruire una programmazione concertata dello sviluppo della vallata.

Dallo sviluppo del sistema produttivo alle priorità del sistema infrastrutturale, dalla qualità ambientale e dall’assetto del territorio alle centralità urbane e ai servizi territoriali: questi ed altri i nodi affrontati dallo studio, che intende promuovere una crescita unitaria del territorio.

“Al Piano d’Area – ha detto il Presidente, Ernino D’Agostino - spetta il compito di sostenere concretamente lo sviluppo dell’area, intesa come un bacino unico di interessi e di vocazioni, attraverso una serie di interventi quali la realizzazione del collegamento ciclo-pedonale tra il capoluogo e la costa, il potenziamento della linea ferroviaria nell’area urbana del capoluogo e lungo tutta la vallata, e il potenziamento delle aree produttive”.

In tempi brevi, come è stato sottolineato, la Provincia potrà adottare il Piano, pubblicarlo ed aprire la procedura per la presentazione delle osservazioni. “Ciò consentirà –ha aggiunto D’Agostino - di promuovere nuovamente la più larga partecipazione degli attori istituzionali, a partire da Comuni, imprese e associazioni, per approvare uno strumento di pianificazione che integrerà il Piano territoriale provinciale ed al quale attribuiamo una valenza strategica”.

Nel corso del Forum sono stati illustrati alcuni degli interventi più importanti che saranno inclusi nel Piano d’Area. Tra questi, il recupero della statale 80 (da non intendersi più come unica arteria di collegamento tra capoluogo e costa), la realizzazione della pista ciclabile lungo il Tordino, il prolungamento della ferrovia a servizio del polo universitario di Teramo, il collegamento ferroviario diretto fra Teramo e Pescara, la realizzazione di “parchi agricoli” sui quali si punta per incentivare la produzione di qualità e il turismo rurale.

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