sabato 22 novembre 2008

Nasce il Distretto agroalimentare di qualità: il 25 novembre si sottoscrive l’accordo quadro

Nasce il Distretto agroalimentare di qualità: il 25 novembre si sottoscrive l’accordo quadro

18 imprese, 21 Comuni, 6 istituzioni e fra queste Università, Istituto Zooprofilattico e Camera di Commercio , 18 associazioni di categoria , martedì prossimo sottoscriveranno l’accordo quadro per la costituzione del Distretto agroalimentare.

Subito dopo si aprirà una fase di “evidenza pubblica” che consentirà anche ad altri soggetti di entrare a far parte della società consortile attraverso l’acquisto di azioni (valore nominale 100 euro).

commenta il presidente Ernino D’Agostino, promotore del progetto, insieme all’assessore regionale all’Agricoltura, Marco Verticelli. .

L’appuntamento è per martedì 25 novembre, nella sala consiliare della Provincia, alle ore 10.30. Oltre al Presidente, interverranno l’assessore regionale Marco Verticelli e l’assessore provinciale alle attività produttive e all’agricoltura, Orazio Di Marcello. L’accordo sarà sottoscritto davanti al segretario generale dell’ente, Carlo Pirozzolo, che ne ha curato gli aspetti amministrativi e giuridici.

Il Distretto agroalimentare, il primo nato in Abruzzo, riguarda un’area che comprende 21 Comuni (Alba Adriatica, Ancarano, Bellante, Castellalto, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Morro d'Oro, Mosciano S. Angelo, Nereto, Notaresco, Pineto, Roseto degli Abruzzi, S. Egidio alla Vibrata, S. Omero, Silvi, Teramo, Torano Nuovo e Tortoreto). L'individuazione di questi territori è stata fatta sulla base di alcuni indicatori: la significativa integrazione fra le filiere agro-alimentari, compresa quella ittica; la prevalenza di produzioni caratterizzate da certificazioni di qualità di processo e prodotto; la presenza di produzioni tipiche a forte vocazione turistica ed ambientale; l’offerta di servizi di innovazione, ricerca e sviluppo, alta formazione specialistica e di base; l’interesse degli enti locali al processo di "distrettualizazione".

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