venerdì 17 aprile 2009

Il Consiglio Provinciale approva il Piano d’Area della Media e Bassa Val Tordino. Questa mattina la presentazione ufficiale

Il Consiglio Provinciale approva il Piano d’Area della Media e Bassa Val Tordino. Questa mattina la presentazione ufficiale

Nuclei produttivi organizzati come aree ecologicamente attrezzate, un sistema complesso di viabilità alternativa con piste ciclo-pedonali, stazioni di interscambio per incentivare lo scambio "treno-auto-bici-pedone", il potenziamento di alcune aree urbane con la localizzazione di servizi pubblici, l'attuazione di politiche di distretto per le aree rurali. E’ quanto prevede il Piano d’Area della Media e Bassa Val Tordino, presentato questa mattina presso la Sala Polifunzionale della Provincia in via Comi.

“Uno strumento di pianificazione moderno e innovativo per programmare e governare sviluppo economico, produttivo ed urbano della vallata elaborato attraverso un ampio processo di ascolto e condivisione con Comuni, enti locali, associazioni ambientali e gli altri portatori d’interesse del territorio” – ha commentato il Presidente D’Agostino in apertura dei lavori – “Il Piano è stato adottato all’unanimità nella seduta di ieri pomeriggio dal Consiglio Provinciale, un passaggio importante e necessario che consente di aprire le procedure di presentazione delle osservazioni al Piano stesso”.

Questi, in sintesi, i “progetti strategici” contenuti nel Piano ed illustrati questa mattina nel corso del convegno di presentazione: i progetti “fiume” e “mobilità” puntano sulla sostenibilità del sistema della viabilità locale attraverso la realizzazione di percorsi “ciclo-pedonali” lungo tutto il Tordino, lo sviluppo della mobilità alternativa ed il potenziamento del trasporto su rotaia con il prolungamento della ferrovia a servizio del polo universitario di Teramo ed il collegamento diretto fra Teramo e Pescara. Sostenibilità e qualità ambientale al centro anche del progetto per la creazione di nuove “aree ecologicamente attrezzate”, ovvero insediamenti produttivi ed urbani pensati per essere ecologicamente efficienti attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili e la promozione di sistemi di certificazione ambientale (Emas e Iso) .
Con il progetto “aree rurali”, infine, prevista la realizzazione di "parchi agricoli" per incentivare la produzione di qualità e il turismo rurale.
Alcuni di questi interventi (prolungamento della rete ferroviaria nell’area urbana del capoluogo e realizzazione di un primo lotto della pista ciclabile Teramo-mare) sono stati già presentati a finanziamento dalla Provincia nell’ambito della programmazione comunitaria dei Fondi Fas per le aree sottosviluppate 2007-2013.

Al convegno di presentazione hanno partecipato, fra gli altri, l’assessore provinciale all’Urbanistica, Alfonso Vella, il dirigente del settore Urbanistica e Pianificazione Territoriale della Provincia, Francesco Antonelli, i consulenti che hanno collaborato alla redazione del Piano, Roberto Mascarucci, Piergiorgio Landini e Lorenzo Pignatti, docenti presso l’Università “G. D’Annunzio” di Pescara, il consulente esterno Giustino Vallese e il coordinatore generale dell’Ufficio di Piano della Provincia, Giuliano di Flavio. Nel corso della giornata, infine, sono stati presentati anche altre esperienze di pianificazione e governo del territorio realizzate in altre realtà nazionali (Province di Forlì-Cesena, Modena, Foggia, Rimini e Regione Lazio).

Nessun commento: