venerdì 13 giugno 2008

Provincia. Nasce a Torricella Sicura il Museo della Resistenza

Nasce a Torricella Sicura il Museo della Resistenza
Provincia, Comune e Fondazione Celommi hanno presentato il progetto

È stato presentato questa mattina, nella conferenza stampa tenutasi nella sede dell’ente, il progetto del Museo storico della Resistenza teramana. Provincia di Teramo, Comune di Torricella Sicura e Fondazione Pasquale Celommi Onlus si sono impegnati ad istituirlo e ad allestirlo all’interno della Villa Capuani-Celommi (in quella che fu la residenza di Mario Capuani, eroe della Resistenza partigiana) a Torricella Sicura. Il protocollo d’intesa che formalizzerà l’impegno dei tre enti – questa mattina sono intervenuti il Presidente Ernino D’Agostino, il presidente del Consiglio Ugo Nori, il sindaco di Torricella Sicura Mario Di Carlo e il presidente della Fondazione Celommi, Giuseppe Pio - sarà siglato nei prossimi giorni.

Ente capofila del progetto è la Provincia. La gestione del museo sarà strettamente legata all’attività della Fondazione Celommi, che opererà anche per assicurare la nascita e la funzionalità di un museo di arte e di storia all’interno di Villa Capuani-Celommi. Ciò avverrà attraverso il reperimento di fondi, l’incremento e il restauro delle collezioni esistenti, la ricerca e l’acquisizione di nuovi reperti, l’organizzazione di mostre, convegni e ogni altra iniziativa culturale coerente con gli scopi statutari.

“L’impegno che assumiamo – ha sottolineato a tale proposito il Presidente D’Agostino – è di procedere celermente alla progettazione e all’allestimento del museo, affinché si possa entro un tempo ragionevole raggiungere l’obiettivo che abbiamo condiviso. Si tratta di un progetto importante, che sosterremo fortemente e che potrà diventare concreto grazie alla collaborazione e alla disponibilità del Comune e della Fondazione”.

Da ricordare che la città di Teramo fu la prima ad insorgere in forma organizzata contro il nazifascismo dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, e le battaglie dei partigiani, prima fra tutte quella di Bosco Martese, il 25 settembre del 1943, furono rilanciate dalla stampa nazionale e internazionale e animarono tutta la Resistenza Italiana.

Per questi motivi alla Provincia di Teramo, il 15 settembre 2005, è stata conferita la Medaglia d’Oro per Meriti Civili da parte del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Il riconoscimento è stato assegnato per gli atti di coraggio dei giovani partigiani teramani, che si posero sotto il Comitato Insurrezionale costituendo successivamente il Battaglione Guerriglieri di Bosco Martese.

Nell’ambito delle iniziative in memoria della Resistenza teramana, il Presidente D’Agostino e il Presidente del Consiglio Ugo Nori, domani mattina, alle ore 9, nella sala consiliare dell’ente, consegneranno una targa ai familiari degli otto teramani (Bruno Chiavone, Antonio Cipro, Antonio Di Bernardo, Mauro D’Intino, Carlo Durante, Luigi Marcozzi, Amedeo Parabella, Aldo Quarchioni) che furono fucilati per mano nazista il 13 giugno 1944, nei pressi della caserma Rossi, a Teramo.

Subito dopo, intorno alle ore 10, in piazza Orsini, si svolgerà una cerimonia commemorativa della Liberazione, avvenuta a Teramo il 14 giugno 1944. Il Presidente D’Agostino deporrà una corona d’alloro sotto la lapide che ricorda il sacrificio dei caduti.

Nessun commento: