mercoledì 30 luglio 2008

Politica. Il Comitato promotore dei 5 referendum regionali

Comitato promotore 5 Referendum Regionali
e Proposta di Legge di iniziativa Popolare
Sede ufficiale del Comitato: Via Lombardia, 10 – ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE)
COMUNICATO STAMPA
“Lo scioglimento del Consiglio Regionale non sospende ma “rilancia” la necessità della raccolta delle firme per ridurre i costi della politica e riformare gli enti strumentali della Regione, a cominciare proprio dallo scioglimento con urgenza dell'Agenzia Sanitaria Regionale e della F.I.R.A. S.p.A.
Il Comitato promotore dei 5 Referendum Regionali, invita i Cittadini di tutti i 305 Comuni della Regione Abruzzo ad una “Settimana di impegno referendario” per “rilanciare”, prima delle ferie estive e proprio in presenza dello scioglimento del Consiglio Regionale e quale forma di “programma elettorale amministrativo” da sottoporre alle forze politiche ed ai candidati alle prossime elezioni regionali, la raccolta delle firme sui quesiti referendari con i quali si chiede
l'abrogazione di due Leggi Regionali che consentono al Presidente ed al Consiglio Regionale e al Presidente ed alla Giunta Regionale di conferire a soggetti “esterni” alle strutture della Regione, CARICHE INCARICHI PROFESSIONALI E CONSULENZE;
lo scioglimento dell'AGENZIA SANITARIA REGIONALE – A.R.S. - Abruzzo e di ogni rapporto “combinato disposto” con la F.I.R.A. S.p.A.;
l'abrogazione della norma che ha consentito alla Regione Abruzzo di costituire società di gestione a capitale pubblico” e partecipare ad Aziende e imprese regionali di pubbliche autolinee;
lo scioglimento dell'AGENZIA REGIONALE PER I SERVIZI ALLO SVILUPPO AGRICOLO – A.R.S.S.A. Abruzzo;
lo scioglimento dell'AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA (A.p.t.r.) “Abruzzo promozione turismo”;
Contestualmente si “rafforza” la motivazione sociale e morale per la raccolta delle firme sulla Proposta di Legge di iniziativa popolare con la quale i Cittadini “possono chiedere” al prossimo Consiglio Regionale, e vincolarlo su questo, la riduzione del 50% del costo degli organi politici, indennità, diarie, rimborsi e compensi aggiuntivi dei Consiglieri e Assessori regionali, spese di rappresentanza, contributi finanziari “omnibus”; la riforma ed il riordinamento degli enti strumentali della Regione Abruzzo; una nuova disciplina per ridurre il conferimento di nomine, incarichi, consulenze e collaborazioni varie.
I Cittadini possono firmare recandosi, in orario di Ufficio e muniti di un documento di riconoscimento, presso l'Ufficio Anagrafe ed Elettorale, il Segretario Comunale e il Sindaco del proprio Comune di residenza..

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