Le decisioni del Consiglio provinciale

Le decisioni del Consiglio provinciale
Approvati a maggioranza la variazione di bilancio, i provvedimenti urbanistici e i due distinti ordini del giorno a difesa del voto di preferenza

Il Consiglio ha approvato a maggioranza la variazione di bilancio che prevede maggiori entrate per 454 mila euro, di cui 370 mila derivanti dalla riscossione di tributi e 84 mila per trasferimenti regionali concernenti il personale transitato alle Province. La variazione, inoltre, prevede anche l’iscrizione in bilancio di alcuni finanziamenti, tra i quali particolare rilevanza assume quello dell’Autorità di bacino interregionale del fiume Tronto, di 2 milioni e 400 mila euro. Si tratta di fondi destinati al piano di messa in sicurezza del tratto terminale del fiume Tronto.
È stato inoltre iscritto in bilancio il finanziamento del Ministero delle Infrastrutture, di circa 279 mila euro, derivante dall’economia sui fondi Cipe concessi all’ente. Soldi che servono al rifacimento della pavimentazione della strada provinciale 23/A dello Stampallone e alla sistemazione dell’innesto con la sp per Castelnuovo.

Sono inoltre stati approvati (a maggioranza) il provvedimento di sdemanializzazione di un relitto stradale sulla strada provinciale 36 di Saputelli, in contrada Monte Giove, nel territorio del comune di Cermignano; i provvedimenti urbanistici riguardanti piani di lottizzazione ad Alba Adriatica, proposti rispettivamente dalle ditte Iris, Basili e Barcaroli; la variante puntuale al Prg del Comune di Montefino avente ad oggetto l’approvazione dell’ampliamento della zona industriale e artigianale.

Il Consiglio ha approvato infine a maggioranza i due distinti ordini del giorno proposti dai consiglieri provinciali Leandro Di Donato (Pd) e Abramo Micozzi (Udc), aventi entrambi per oggetto il mantenimento del voto di preferenza alle elezioni europee e la reintroduzione dello stesso nelle elezioni politiche italiane.