Lottomatica Elecom Roma -Las Mobili Reg.Abruzzo Giulianova 75-55

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Lottomatica Elecom Roma -Las Mobili Reg.Abruzzo Giulianova 75-55
(18-16,33-32,49-42)
Lottomatica Elecom Roma :Harnett 2 ,Carpentieri 8 ,Amine 4 ,Ness 26,Patarca ,Bernini ,Paggi ,Pennino 2,Shayaratne 5,Cherubini 26
Las Giulianova :Marchionni16,Ozcan 10 Larsson,Turlo 15 Schamalzriedt 12 ,Lasmans2,Accorsi,Aubry, All.Fabrizio Durantini
Arbitri: Zambolin di Segrate,Costante di Como,e Gannella di Ardea : Spettatori 50circa
Nonostante il passivo così preponderante la Las ha giocato un’ottima gara ed ha perso tutto soltanto all’ultimo quarto,quando la stanchezza ha preso il sopravvento ed ha schiantato i sogni ,soltanto accarezzati , per un risultato positivo che sarebbe stato alla portata degli Abruzzesi con una panchina lunga ed adeguata,così non è.
Partiamo dall’inizio quando in campo si schierano le formazioni,da una parte il quintetto Giuliese con Marchionni in cabina di regia,Larsson e Ozcan guardie ed i due pivot Turlo e Schamalzriedt.Dall’altra Amine Muokhrig in regia con Pennino e Harnett,guardia e Ness e Cherubini pivot.Da ricordare che la Lottomatica ha messo su una compagine di grande spessore tecnico ,con Nesse e Harnett, campioni del Mondo a Pechino ed altri atleti di talento. La gara ha inizio ed è subito un continuo capovolgimento di fronte grazie alla rapidità delle due regie,da una parte i romani ,vogliosi di cancellare lo zero in classifica dall’altra la Las Giulianova che non ha da perdere ma che non vuole essere la preda sacrificale.Primo e secondo tempo in perfetto equilibrio con un Giulianova che in quanto ad ardore non è seconda e mette in mostra i progressi auspicati.Coach Durantini ,ci crede ,e al ritorno in campo mantiene inalterato il quintetto,ed è forse l’unica sbavatura.Certo la panchina,soprattutto dopo l’infortunio di Aubry,non ha lo spessore tecnico del quintetto ma avrebbe consentito di far riposare qualche minuto gli eroi stanchi.Il terzo tempo inizia con un cambio di rotta della Lottomatica che,con una panchina lunga,prova mettendo in gabbia Marchionni,con una marcatura ad uomo,asfissiante e continua, che non permette al play di orchestrare i propi uomini,ma qui accade qualcosa che invece di aiutare il Giulianova lo disintegra.Il terzo tempo finisce sulla falsa riga dei precedenti e con il bomber Cherubini che esce per cinque falli ,sospiro di gioia degli Abruzzesi che però si spegne subito in gola. Rientra Brad Ness,fino ad allora spettatore inoffensivo,inizia,complice anche la stanchezza dei nostri,a bucare la retina Abruzzese da tutte le posizioni e penetrando la difesa Giuliese,ormai cotta,18 punti in 5 minuti e la frittata è servita.Certo è che questa nostra squadra ha un’ottimo quintetto ed ha fatto una bella figura al cospetto di un team importante ma non ha un’adeguata panchina che le possa far fare un salto di qualità.