lunedì 23 giugno 2008

Politica. Comitato promotore 5 Referendum Regionali


Comitato promotore 5 Referendum Regionali
e Proposta di Legge di iniziativa Popolare
Sede ufficiale del Comitato: Via Lombardia, 10 – ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE)
Egregio Direttore,
il Comitato promotore dei 5 Referendum Regionali abrogativi e della Proposta di Legge di iniziativa popolare sui cosiddetti “costi impropri della politica” ha dato inizio all'iter referendario per chiamare i Cittadini abruzzesi a pronunciarsi sui seguenti quesiti:
1°- abrogazione di di due Leggi Regionali con le quali si consente al Consiglio ed alla Giunta Regionale di conferire a soggetti “esterni” alle strutture della Regione, CARICHE INCARICHI E CONSULENZE, per contenere e ridurre spese non necessarie a carico del bilancio regionale;
2°- SCIOGLIMENTO DELL'AGENZIA SANITARIA REGIONALE – A.R.S. - Abruzzo con sede a Pescara presso l'Assessorato alla Sanità, per sollecitare il “riordino” del sistema di gestione, amministrazione, monitoraggio e controllo, anche finanziario, della organizzazione sanitaria regionale, le cui funzioni di competenza dell'Assessorato, sono state negli ultimi anni attribuite all'A.R.S. e alla F.I.R.A. S.p.A.;
3°- abrogazione di norme che hanno consentito alla Regione Abruzzo di costituire società di gestione a capitale pubblico” e partecipare ad Aziende e imprese regionali di pubbliche autolinee, per favorire una drastica riforma del settore del trasporto locale e regionale e lo scioglimento delle Aziende e Società con capitale pubblico partecipate e controllate dalla Regione attraverso l'A.R.P.A., la G.T.M., la SANGRITANA, la S.A.G.A. ed altre società miste per il trasporto di persone e merci;
4°- SCIOGLIMENTO DELL'AGENZIA REGIONALE PER I SERVIZI ALLO SVILUPPO AGRICOLO – A.R.S.S.A. Abruzzo, e delle sue numerose Società partecipate e controllate, per selezionale gli “effettivi servizi” necessari alla agricoltura e riordinare le competenze dirette e le funzioni costituzionali attribuite alle strutture operative della Regione e non trasferibili a enti strumentali, società miste, controllate e partecipate;
5°- SCIOGLIMENTO DELL'AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA (A.p.t.r.) “Abruzzo promozione turismo”, per non fare più gravare sul bilancio della Regione costose iniziative ed attività “anomale” estranee ed ingiustificabili rispetto alle competenze e alle “compatibilità finanziarie” dell'organizzazione turistica regionale.
Per ridurre indennità, diarie, rimborsi e compensi aggiuntivi dei Consiglieri e Assessori regionali, le cui norme istitutive sono state “blindate” dal nuovo Statuto della Regione e non sottoponibili a referendum abrogativo, ci affidiamo ad una Proposta di Legge di iniziativa popolare rivolta al Consiglio Regionale stesso, al quale si chiede la riduzione del 50% di tutti i costi degli organi politici ed elettivi del Consiglio Regionale e della Giunta Regionale, rispettive spese di rappresentanza e contributi finanziari “omnibus”, la realizzazione in tempi brevi di una vera e propria riforma e riordinamento degli enti strumentali della Regione Abruzzo e una nuova disciplina sul conferimento di nomine, incarichi, consulenze e collaborazioni varie.
Siamo certi che Lei ed il Suo organo di informazione vorrà dare il massimo risalto e necessaria diffusione ai contenuti di questa nostra iniziativa di “democrazia diretta e partecipata”, anche attraverso l'apertura di un dibattito pubblico ed aperto e la promozione di interventi, riflessioni e considerazioni nel merito dei contenuti e della finalità dei referendum e della proposta di legge di iniziativa popolare. Per questo, nel dichiarare la nostra completa disponibilità in qualità di promotori, segnaliamo che alcuni dati sono già consultabili nel blog: http://wpop10.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=y6eTiZuf6j2ndDkqRmyz0OO0i2ZJQy7/xcFzrZKBREdBFmdLLSUQeU8w6gsiJPrzFPy8%2B0ygAZc%3D&Link=http%3A//piorapagna.spazioblog.it/ rendendoci perfettamente conto della insufficienza e inadeguatezza dello stesso, certi che ci verrà perdonato questo economico “fai da te”.

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